Domani si torna al lavoro.Ma non sara’ come quando andavo a scuola,col mal di pancia dalla sera.
Adesso sono consapevole del mio vivere andando incontro alla vita.
La scuola e il dover essere primo per forza di cose,avendo dalla mia genitori insegnanti,mi creo’ non pochi problemi.
Ora no,sono io il padrone del mio lavoro,per fortuna.
Mio figlio ritornera’ all’asilo,forse lui sara’ piu’ ansioso di me,certo.
Che scemo che ero dando importanza all’umore dei professori invece che concentrarmi su di me,sulle mie potenzialita’.
Si cresce,certo.E’ la vita e allora stasera dico:”chissenefrega che domani si torna al lavoro”.