News Siracusa: Erano le 00.30 di questa notte quando il catamarano, della compagnia maltese Virtus Ferries, con a bordo 42 italiani è sbarcato nel porto di Augusta. Ad attendere gli italiani in fuga da Tripoli, parenti, forze dell’ordine e tre autobus militari che hanno trasferito i passeggeri a Sigonella per poi farli ripartire alla volta di Ciampino.
A consigliare il rimpatrio agli italiani presenti in territorio libico è stata la Farnesina a seguito dell’aggravarsi delle condizioni di sicurezza nel territorio. A far scattare l’allarme un video pubblicato su un account twitter di alcuni seguaci dello Stato Islamico in cui vengono decapitati 21 egiziani cristiani copti catturati in Libia.
La risposta dell’Egitto non si è fatta attendere, fonti ufficiali hanno annunciato che è stato bombardato un obiettivo dello Stato Islamico. Un passeggero del catamarano, l’unico sceso a piedi e che ha parlato con i giornalisti, ha riferito che l’Isis si trova in Libia da molto tempo e che la situazione è critica. L’ambasciata stessa ha sospeso tutte le attività.
Con l’esercito del Califfato a soli 350 km dalle nostre coste, i politici italiani si stanno chiedendo se è il caso di intervenire in qualche modo. Matteo Renzi invita alla calma e spera che la diplomazia sia la giusta strada di avviso diverso è Alfano, il quale afferma che non bisogna perdere nemmeno un minuto e intervenire con un missione Onu. Intanto giovedì alla Casa Bianca si svolgerà un summit di 20 Paesi sul contrasto del terrorismo internazionale.
A scappare dalla Libia non sono solo gli italiani ma anche gli stessi libici, nel Canale di Sicilia sono stati soccorsi circa 2100 migranti e portati a bordo di 12 barconi. Altri due sbarchi sono avvenuti nella giornata di ieri, 200 sono giunti a Pozzallo e quasi 300 ad Augusta.