Stop alle auto a Milano, via libera solo per i “non-inquinanti”. Ieri, domenica 25 marzo, Milano è stata invasa da tantissime biciclette e da corridori che hanno vissuto una inconsueta città senza traffico.
Pochissime le multe rispetto agli anni precedenti, solo (si fa per dire) 370, nonostante i numerosissimi controlli degli agenti di polizia (200 vigili) attivi su tutto il territorio “bloccato”: oltre a Milano, anche le zone di Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Locate Triulzi, Rho, Rozzano e Settimo. Un successo per i cittadini ma soprattutto per l’ambiente e l’aria altamente inquinata.
L’appello alla sensibilizzazione ambientale del sindaco Pisapia pronunciato prima di dare il classico “via” alla maratona è stato accolto da tutti i milanesi. «È opportuno che, nel tempo, si possa radicare nella cittadinanza una coscienza ambientale attenta e responsabile», le parole del sindaco. In piazza Duomo si sono presentati i 50 mila (tra cui anche molti volti noti della politica) per la tradizionale maratona dei 10 km, seguita dalla “maratonina” di 5 km e dalla corsa agonistica vinta dagli straordinari Azzurri. La partecipazione è risultata essere più numerosa degli anni passati tanto che molti all’arrivo non hanno potuto ricevere la medaglia di partecipazione perchè terminate.
Un grande successo per Milano, aperta interamente al pubblico anche grazie alla coincidenza con le giornate di Primavera del Fai: oltre a musei, monumenti, castello Sforzesco con entrata omaggio o con riduzione, anche edifici bellissimi e antichi aperti in questo caso eccezionale.
Il commento entusiasta dell’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran fa da resoconto alla giornata: «Ho visto tantissime famiglie girare in bicicletta. Oggi è stato possibile riscoprire un bellissimo volto di Milano». Una domenica ecologica da ripetere con lo stesso entusiasmo.
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