Donington Park: Biaggi e Melandri rissa fuoripista

Un po' come se Cher si azzuffasse con la Aguilera,  anche il campione ormai maturo - 34 oggi - Max Biaggi le canta all'emergente Marco Melandri.
Il week end olandese non è filato liscio per il romano. A 14 minuti dalla fine, Biaggi finisce sulla ghiaia e rientrando in pista centra Battaini della Ducati buttandolo in terra. Ma neppure se ne cura. Pit stop al box per cambiare una gomma, poi altro giro ma senza effetti speciali. Melandri dirà che Biaggi stava andando a zonzo per il circuito. 
E infatti s'era piazzato in mezzo alla traiettoria costringendo lui a evitarlo e a finire sulla ghiaia. Scatta una sfida tra i due. Le moto si toccano, Biaggi alza il ginocchio, Melandri sferra un calcio e si porta un dito alla tempia per dirgli che è un deficiente, Biaggi gli restituisce il dito con il medio. Lo zio di Biaggi - Valerio - è muto testimone di tutto davanti a un monitor. Scende minaccioso ai box, ci trova Melandri, lo afferra per il collo ferendolo con l'anello. Giunge anche Max, ormai senza casco. Riprende il rivale e gli rifila due sberle sfiorando una rissa a bordo pista. La direzione corse infligge una multa di 6.000 dollari a Biaggi per comportamento scorretto durante la corsa e ritira il pass a suo zio, mosso ormai alle lacrime e convinto che il nipote ci vada sempre di mezzo. Il miraggio del titolo mondiale fa di Biaggi un campione purtroppo tutt'altro che di stile ...