Donne da evitare

Ho già parlato più volte degli uomini da evitare, quindi non mi sembrava giusto fare la razzista e non parlare anche di noi, donne, dududù. Certo è più difficile farlo dalla parte del sesso femminile, perchè non mi posso basare su esperienze di fidanzamento e via dicendo, ma solo su conoscenze che non ho voluto approfondire. LA F. DI LEGNO Il suo motto è: ”ce l’ho solo io”. Un 80% di loro è effettivamente gnocca, ma il restante lo pensa solo. Gira in discoteca con un tacco 25 che praticamente le fa fare un giro a 180 gradi su sé stessa, in modo da mostrare meglio il lato B. Per il lato A ci pensano i glitter che si è spalmata sapientemente sulle tette e il push-up di una taglia in meno, volto a spiaccicargliele come faresti con le guanciotte dolci di un bambino. E’ fan dell’abbronzatura e d’inverno ha il segno del lettino (si riconosce dalla linea bianca che crea sul lato del corpo: diventa una specie di Ringo gelato). Cede solo ai complimenti di tronisti come lei e agli altri risponde con un’arricciatura schifata del naso. LA FALSA Anche se non si ricorda chi sei e come ti chiami, ti salta al collo urlandoti nelle orecchie come farebbe Cita con Tarzan. Squadrandoti dal primo capello all’alluce ti dice ”Ma come stai beneeeeeeeeee!!!!”, anche se sei appena uscita dalla palestra con i capelli tirati su in perfetto stile desperate housewife e hai le scarpe più brutte del tuo armadio, quelle che volevi appunto buttare ma che poi usi solo per buttare l’immondizia. Ti chiede di uscire negli sprazzi di tempo in cui non ha uomini da martoriare per poi risparire nel vuoto. LA SNOB Anche se ti conosce da 6 milioni di anni, ogni volta che la intravedi tra la folla eviti di incrociare il suo sguardo, perchè fondalmentalmente ti fa paura. Quando però è palese che ti ha vista, vai per salutarla e la prima cosa che noti è il suo cambiamento di sguardo, da contento a inorridito. Quello che pensa è ”ma come ti vesti??”, quello che dice è ”beh, ora vado, i miei amici mi aspettano”. Stai tranquilla che non starò ad aspettare di diventare tua amica, razza di scorbutica. L’IPOCONDRIACA Passa i week-end dal medico per farsi fare analisi su mali inventati, rimanendoci quasi male quando scopre di avere una vista perfetta e nessuna malattia incurabile. E’ fan dei forum e dei siti di medici on line. Chatta con ogni infermiere e ormai è diventata amica anche della cuoca della mensa dell’ospedale. Ovviamente è una persona ansiosa e non dorme la notte, quindi di giorno ti fracassa le palle con le sue turbe mentali. Il male peggiore è trovarla all’epoca della scuola come vicina di banco. LA PACCONARA Inaffidabile, ti lascia a piedi, arriva con ore di ritardo, si inventa così tante scuse che potrebbe scrivere un libro su ”come paccare un’amica in 1001 modi”. Le chiedi: ”ma di che segno sei?” sperando di giustificare la sua non presenza con l’oroscopo di Paolo Fox. In un anno di amicizia vi siete viste sì e no 6 volte anche se vi separa solo la ‘gelateria da Nino’. LA SQUILIBRATA Spesso si fa le canne, spesso si alcolizza. Ma a volte la squilibrata nasce così, un po’ scema. Ha uno sguardo assatanato e i capillari degli occhi rosso fuoco. Ogni tanto scoppia a ridere senza motivo cercando di coinvolgerti nelle sue gesta. Tu per pena ogni tanto accetti, dici ‘poverina, non sta bene’. Altre volte scappa piangendo in bagno e ritorna col moccolo e 6 fazzoletti in bagno chiedendoti di riportarla a casa, altre volte ti prega di accompagnarla in torteria e si scofana 6 fette di cheese cake sotto gli occhi inorriditi dei passanti. Hai paura che possa strangolarti nel sonno e decidi di non andarci in campeggio insieme. L’HIPPIE Amante dei delfini, delle formiche, delle larve. Lei ama ogni forma di vita tranne gli esseri umani. Passa le giornate a dipingere sulle pietre e a raccogliere ortica per fare risotti. Se vive in città è ancora peggio, perchè vaga scalza nelle aiuole in cerca di cicoria. Vegana, pallida, anoressica, un po’ comunista, pensa di poter entrare  nel giardino altrui per prendere il sole in topless. Dà da mangiare ai piccioni prendendosi varie multe e malattie. Parla da sola e fa yoga sul balcone, insieme al suo stormo di piccioni. Ce ne sono tante altre, ma non me la sento di criticarle tutte oggi. Gradisco suggerimenti per le prossime. Beth