Magazine Cultura

Donne infedeli nella storia della letteratura

Da Leggere A Colori @leggereacolori
Anna-Karenina-KnightleyLa storia della letteratura è ricca di donne infedeli. Illustri adultere della finzione, che nei secoli hanno ispirato poesie e romanzi. La lista sarebbe davvero lunga, ma noi ne andremo ad analizzarne solo alcune, per cercare di capire chi furono i mariti più cornuti dei libri. Ecco allora che si palesa l’adultera per antonomasia, ELENA DI TROIA, capace anche di far scatenare una guerra fra Greci e Troiani. Una donna “prigioniera” della sua bellezza, alla quale si perdona tutto. Nell’”Iliade” di Omero però Elena è anche una donna triste, e pare non sia stata lei a voler tradire il marito Menelao con Paride, che in un primo momento disprezza e tratta da codardo. Casomai sembra preferirgli il fratello Ettore, come abbiamo potuto vedere nel film del 2004 “Troy”, che vede Orlando Bloom e Eric Bava a confronto. Per fortuna che il tradimento sembra essersi limitato al primo. GINEVRA è al secondo posto, la leggendaria regina e moglie di Re Artù, che però lo tradisce con Lancillotto, il più avvenente dei cavalieri della Tavola Rotonda. La storia di questo mitico adulterio è narrata in tanti libri. Dalle saghe medievali del ciclo bretone, viene poi ripreso da decine di opere letterarie del secolo XII, come Crétien de Troyes, fino ai romanzi d’oggi. Mitico il film del 1995, “Il primo cavaliere”, dove un’infedele Julia Ormond doveva scegliere fra un re Artù impersonato da Sean Connery, e un Lancillotto che era Richard Gere. Scelta davvero ardua. Impossibile. FRANCESCA DA RIMINI la trov Continua a leggere

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :