In Iran l’hijab, il velo usato dalle donne musulmane per coprirsi il capo, è obbligatorio. E anche usare Facebook può essere illegale, anche se il governo non impedisce a quattro milioni di persone di navigare sul social network. Negli ultimi giorni però un gruppo di donne iraniane sta sfidando questi divieti imposti dal governo e sta pubblicando degli autoscatti senza velo in una pagina Facebook chiamata Stealthy freedoms of iranian women (letteralmente: attimi di libertà segreta delle donne iraniane).
La pagina è nata il 3 maggio 2014 e in dieci giorni ha ottenuto più di 130mila like. A lanciare questa campagna sul social network è stata Masih Alinejad, una giornalista iraniana esule a Londra che lavora per OnTen, un programma d’informazione e satira trasmesso in Iran dal canale in farsi di Voice of America. Alinejad aveva postato sul suo profilo Facebook alcune foto in cui era senza hijab (come questa e questa). Le immagini hanno ricevuto migliaia di like e hanno spinto altre donne a inviare foto simili. La giornalista ha quindi deciso di aprire una pagina dedicata a queste foto e di lanciare una campagna, che ha riscosso successo anche su Twitter con l’hashtag #stealthfreedom.
Fonte: Internazionale.it