Donne vergognatevi di voi stesse se…

se ti piace condividilo...

Mi vergogno sempre più spesso di essere donna e la colpa non è di Berlusconi, ma delle donne che lo appoggiano e che ci andrebbero volentieri a letto.
Si, perché che Berlusconi provi piacere nel pagare le donne è affar suo (anche se trovo che sia un comportamento indecoroso per il nostro Primo Ministro).
Quel che è vergognoso è che ci sono molte donne che ridono di tutto questo o che andrebbero volentieri a letto con il Premier, pur di guadagnare settemila euro a botta.
E la cosa grave è che non mi riferisco a donne disperate o in evidenti difficoltà economiche ma a ragazzine sorridenti che, a mio avviso, non hanno il minimo senso della realtà.

Ieri sera a Ballarò sono rimasta scioccata dall’intervista ad una ragazzina vestita da infermiera che si è pubblicamente offerta a Berlusconi.

Ed il colpo di grazia me lo ha dato un ulteriore intervista in cui i genitori di alcune adolescenti hanno dichiarato che se una loro figlia andasse con Berlusconi a pagamento, loro non avrebbero nulla in contrario.

Come posso non vergognarmi di essere donna?

Come posso non vergognarmi di tutte le donne che, invece di indignarsi per ciò che sta accadendo, sorridono sghignazzando…

Ma che razza di autostima ha una donna che ripone tutte le sue speranze e qualità nella figa?

Una donna che non omaggia e che non ascolta il proprio cervello (a mio avviso) non è una donna e deve solo vergognarsi.