Dopo i test di Jerez la Mercedes non si sente favorita

La Mercedes dopo l’ottimo test disputato d Jerez ha dichiarato che è troppo presto per poter essere definiti i favoriti per la lotta al titolo. Dopo il problema all’ala anteriore occorso il primo giorno la squadra anglo tedesca è riuscita a percorrere moltissimi chilometri e a disputare una simulazione di gara.

La performance è stata notevole e ha dimostrato che la Mercedes è molto avanti nel lavoro di affidabilità in netto contrasto con quanto visto in Red Bull dove in quattro giorni si sono riusciti a completare soltanto 21 giri.

Tutto ciò non basta per poter essere definiti i favoriti perché è chiaro che le migliori prestazioni sono ancora lontane, i tempi non erano significativi e non rispecchiano il vero potenziale delle vetture 2014.

“Molto spesso i cosiddetti favoriti dopo i primi giorni di test non lo erano quando la stagione è effettivamente iniziata. E’ troppo presto in questo momento” ha spiegato Toto Wolff, boss di Mercedes Motorsport.

“Direi che siamo cautamente soddisfatti.  Pensavamo di incorrere in qualche problema in più con il nuovo concetto [di vettura]. Sembrava difficile al primo giorno di test, ma alla fine la macchina funzionava in modo affidabile. Non possiamo giudicare le prestazioni, siamo ancora lontani dalle prestazioni, lontano da ciò che pensiamo possa essere il nostro potenziale.”

“Ci sono ancora piccoli pezzi e pezzi mancanti e non funzionano nel modo in cui vorremmo che funzionassero. Ma siamo cautamente ottimisti e sembra che i ragazzi abbiano fatto un buon lavoro.”

Quella che sarà la sfida più grande in questa stagione è il raffreddamento, me sa qualcosa la Red Bull, e i prossimi test in Bahrain saranno un duro banco di prova per tutti i team, Mercedes compresa.

“I dati che abbiamo raccolto dimostrano che il raffreddamento sarà un problema. Anche a Jerez, con un ambiente piuttosto freddo, abbiamo notato temperature elevate e una sfida dal punto di vista del raffreddamento. Abbiamo visto che per alcuni nostri concorrenti lo è di più. Certamente in Bahrain sarà una nuova esperienza per il raffreddamento. Questa sarà una delle principali sfide della stagione.”