Dopo il tornado

Shin Young An, Repose

Nell'ordine:

- i gatti hanno dato il meglio di sé, non segnando il territorio; profondendosi in fusa contenute e sussiegose, ma sempre fusa; cercando solo moderatamente di salire sul letto degli alieni e di leccare le loro tazze. Ad un certo punto hanno rubato le bucce del caciocavallo che TRE ha tolto loro di bocca eroicamente (per dirmi poi "Povere bestie, ti immagini poi come gli sarebbe puzzato l'alito"!...ai gatti? e chi mai annusa l'alito dei gatti??????)
-  il frigo è stato approvvigionato strada facendo, vale a dire che la spesa quotidiana è stata parte del divertimento dei cugini che hanno amato frequentare supermercati nuovi e curiosare fra i prodotti gastronomici locali; la cugina, poi, santa donna, ha anche cucinato per i miei figli mentre io continuavo a lavorare;

- il marito (mio) ha fatto miracoli e ha montato divano e poltrone in men che non si dica (tranne una vite spanata estratta con le buone o le cattive, ma insomma, capitava forse anche nella famiglia del falegname di Nazareth)

- la libreria è stata spolverata e adeguatamente sfoltita da tanta robaccia accumulata; le tende, ad una ispezione (interessata) si sono rivelate più pulite del previsto e quindi NON sono state lavate; la camera dei figli grandi fa più pena di prima, ma insomma, chisenefrega: ormai la bufera è passata

- la storia delle cena di famiglia è diventata un tormentone, con fraintendimenti sui giorni, gli orari e i regali, a cascata come una valanga, ma in qualche maniera ne siamo usciti

- di articoli ne ho consegnati due facendo nottate impressionanti, Non credevo: mi complimento con la mia tuttora stupefacente resistenza

Adesso che sono partiti, mi mancano.