Di Rosalba Caruso. Più che raddoppiati i casi di tumore dopo l’attacco dell’11 settembre: oltre 1.350 nuovi casi di cancro in un solo anno. La notizia è stata diffusa dal New York Post. Le vittime sono persone che hanno lavorato a vario titolo per Ground Zero (epicentro del disastro), dopo l’11 settembre 2001. In tutto oltre 2.500 casi, erano 1.140 un anno fa.
Secondo il “World Trade Center Health Program” del Mount Sinai Hospital sono stati riscontrati 1.655 casi di cancro su 37 mila operatori che hanno partecipato all’emergenza subito dopo il disastro. Sono poliziotti, operatori ecologici, e altri dipendenti o volontari del comune di New York.
Se si contano anche i vigili del fuoco e il personale paramedico i numeri salgono a 2.518, che da soli rappresentano 863 casi certificati di malattia. Lo sviluppo della malattia sarebbe causato dalla forte presenza di tossine presenti nel sito dopo la distruzione delle Torri gemelle e il conseguente sprigionamento di polveri nocive. Studi epidemiologici hanno dimostrato l’aumento dell’incidenza dei tumori nei lavoratori dell’11 settembre. I tumori più frequenti sono quelli alla prostata, alla tiroide, le leucemia e il mieloma multiplo.
Numerose le richieste di risarcimento. Si contano fino al 30 giugno, secondo quanto riferisce il New York Post, 1.145 reclami, con annessi certificati di patologie oncologiche e altri disturbi. Di questi 881 sono stati ritenuti ammissibili per la compensazione, il resto sono tuttora in esame.
115 sono le pratiche liquidate per oltre 50 milioni di dollari. Tra questi l’ex pompiere intervistato dal “New York Post” a cui il “9/11 Victim Compensation Fund” ha versato un assegno da 1,5 milioni di dollari. Aveva passato un’intera settimana a Ground Zero dopo gli attentati e poi mesi tra le macerie. Oggi ha diverse patologie polmonari e un cancro al pancreas inoperabile. La stragrande maggioranza dei richiedenti sono lavoratori che hanno operato nel cratere di Ground Zero, ma tra loro ci sono anche 17 persone residenti nel centro di Manhattan e cinque visitatori.