Dopo la Morvillo Falcone: le scuole nel mirino. Roma, intimidazioni al Lucrezio Caro

Sarà forse un effetto voluto dal misterioso stragista di Brindisi?

A Palermo dove allarmi bomba sono scattati al Liceo Scientifico Galileo Galilei e all’Istituto Professionale e Tecnico Volta ora è la volta di Roma.
Un sms intimidatorio è stato invitato ieri sera verso le 21 da una cabina pubblica nei pressi di via Boccea alla dottoressa Anna Rita Tamponi, preside del liceo Lucrezio Caro di Via Venezuela. Nelmessaggio riferimenti all’anniversario della strage di Capaci e all’attentato di Brindisi dove è morta la giovane Melissa. Dopo una bonifica da parte delle forze dell’ordine l’allarme è rientrato e molti studenti oggi sono andati a lezione. Nel testo dell’sms si legge: «Falcone vent’anni fa è morto, Melissa ha fatto la stessa fine, la mafia non si limiterà a una bombola di gas. Domani al Lucrezio Caro parecchi ragazzi moriranno. Bomba».