È passato un mese da che la mia vita a impatto 1 è cominciata.
Senza stare a elencare le soddisfazioni e i piccoli traguardi, le difficoltà e le disattenzioni, dopo questi primi trenta giorni posso dire che il progetto mi sta talmente coinvolgendo da contagiare anche le persone che mi stanno intorno.
Non mancano gli sguardi scettici e le battutine, ma pure è bellissimo ascoltare chi con orgoglio sta provando a vivere senza carne, chi sperimenta i detersivi fai da te, chi da questa vita ecologica si lascia un po’ influenzare.
Ed è esattamente questo il mio scopo: mostrare quanto sia facile esercitare ogni giorno il rispetto per se stessi, per l’ambiente, le persone e gli animali.
Senza se e senza ma.
Una mia cara amica mi colpì molto quando mi disse: “Preferisco 1000 volte una vita scomoda ma che fa di me una persona realizzata e felice, piuttosto che un’esistenza di mediocre comodità”.
Chi si appoggia troppo alle tecnologie e ne abusa, si allontana dalla sua vera natura e dalla sua storia, le radici, le origini, e non è così che io voglio essere.
Perciò eccomi ancora qui, carica più di prima, piena di idee ed energie, pronta ad affrontare ogni problema che mi si pari davanti.
Novità: da oggi comincia il mio mese con Chilopesa. Silvia e Claudia, carinissime, mi hanno spiegato nel dettaglio come comportarmi per misurare e pesare tutti i miei rifiuti (indifferenziato, vetro, carta, cartone), come tanti altri hanno già fatto, per comprendere davvero ciò che ogni giorno produco, spreco e butto via. Staremo a vedere.
Per il resto, le ricette vegane mi stuzzicano palato e fantasia (pubblicate anche su Veganblog), e ogni giorno provo a cucinare qualcosa di diverso, con i cibi di stagione, coltivati quanto più possibile nei pressi di Milano.
I gatti invece non sono contenti della Litter Kwitter, e penso che se continueranno ancora per molto a ribellarsi “a modo loro”, opterò per la lettiera biodegradabile che già sto usando per l’esperimento. Sicuramente in parte è colpa mia, ma pazienza: ho fatto il possibile ma non posso certo renderli infelici.
Grazie a EcoNote, a Fonte Rinnovabile e a umbazar per avermi regalato Go Green, libro di ottimo auspicio. E se avete letture da consigliarmi, fate pure.
Che altro? Penso, per il momento, di aver detto tutto.
Allora a presto, ciao!