Anche oggi, mi sono dedicata ad una doppia recensione, perchè come al solito sono avanti con le letture, ma indietro a recensire. Visto che manca poco alla conclusione del 2013, ho pensato di "smantellare" più cose possibili prima che cominci il 2014, visto che ho già una lista infinita di uscite libresche a cui sto puntando!
I libri di cui vi parlo oggi sono "Un bacio dagli abissi", e "Ascend - il regno ritrovato", capitolo conclusivo della saga dedicata ai Trylle. Ho unito questi due libri in un unico post anche perchè, li accomuna il fatto che non mi sono piaciuti particolarmente e sinceramente non ho trovato nulla di articolare da dire!Editore: Mondadori
Collana; Chrysalide
Anno: 2012
Prezzo: 16,00
Pagine: 300
Recensione:
A parte il cartone Disney della Sirenetta, non ho mai visto o letto nulla sul tema. Il libro parte quindi da un'idea molto interessante e originale, ovvero quella di un sirenetto maschio (lo so, fa ridere), di cui non capita spesso di sentire parlare. Ero quindi molto curiosa di iniziare questa lettura.
Il punto di vista, è quindi maschile, cosa che apprezzo sempre molto, quando l'autrice è una donna.
Il protagonista, Calder, si dimostra fin da subito diverso dalle tre sorelle, sia per la trasformazione (più lunga e dolorosa), sia per il suo non essere affamato di vita come lo sono loro tre.
Il protagonista è pieno di risentimento, e c'è molto spazio per i suoi drammi interiori, cosa che rallenta troppo la narrazione.Lily invece, se all'inizio mi era piaciuta come personaggio, l'ho rivalutata poi in seguito quando mostra la quasi totale indifferenza riguardo le vere intenzioni di Calder e le motivazioni che l'hanno spinto ad avvicinarsi a lei. Lily vuole salvare Calder da sè stesso, conoscere tutto di lui perchè tra loro sta sbocciando qualcosa, lo capisco, ma il suo comportamento mi ha lasciato in ogni caso un pò basita.
Calder e le sorelle, infatti, per vendicare la morte della loro madre, se la prendono proprio con il padre di Lily, da poco trasferitosi sulle sponde del lago Superiore. Non è un caso, quindi, se Calder inizia ad avvicinarsi a Lily.L'azione effettiva nella storia, avviene solo verso la fine del libro, ma non è riuscita a convincermi pienamente. Il libro è il primo capitolo di una trilogia, quindi è ovvio che il finale lasci dei punti di domanda in sospeso, ma il modo in cui l'autrice ha deciso di concludere il libro non mi è piaciuto. E' come se tutta la storia sfoci nel nulla. Troppo, troppo semplice come si concludono le cose.L'autrice, non riesce a descrive appieno la bellezza del luogo principale in cui la storia è ambientata, ovvero il Lago Superiore. E allo stesso modo la figura mitologica della sirena, non affascina come mi aspettavo.La copertina invece, con i suoi toni cupi e misteriosi, è molto bella.Storia con del potenziale, che però non mi ha coinvolta, come mi aspettavo.Peccato.
Valutazione:
♥♥ / e mezzo
Titolo: Ascend
Autore: Amanda Hocking
Editore: Fazi
Collana: Lain
Anno: 2013
Pagine: 259
Prezzo: 9,90
Trama:
Se in Switched. Il segreto del regno perduto Wendy scopriva la sua vera natura e in Torn. Ritorno al regno perduto si trovava a dover scegliere tra istinto e ragione, ora la nostra eroina si trova ad avere l'intero destino di un mondo tra le mani.
Siamo alla resa dei conti finale e Wendy Everly si trova di fronte a una scelta impossibile. Ormai è una donna pienamente consapevole dei suoi poteri, ma l’unico modo per salvare i Trylle dal loro nemico mortale è sacrificare se stessa. Se non si arrenderà ai Vittra, il suo popolo dovrà affrontare una brutale guerra, ma come può Wendy abbandonare tutti i suoi amici, anche se questo fosse l’unico modo di salvarli?
La principessa deve anche decidere chi amare, se Finn o Loki, a entrambi i quali è profondamente legata. Uno di loro due è la sua anima gemella e l’ha capito solo nel momento del più grave pericolo.
Il destino di un intero mondo è nelle mani della ragazza, che seguendo il suo cuore arriverà dove nessuno era mai riuscito, là dove i due popoli conosceranno per la prima volta la pace.
Recensione:
Mi aspettavo grandi cose da questo libro, dopo il secondo volume particolarmente entusiasmante, ma purtroppo le mie aspettative non sono state superate.Il personaggio di Wendy è cambiato radicalmente nel corso dei tre libri...in peggio! Il suo carattere mi era molto piaciuto nei capitoli precedenti, era una ribelle, una ragazza ironica e divertente. Qui è diventata rigida e antipatica, si è talmente adattata al ruolo di futura regina, che non fa che comandare chi le sta attorno senza troppi complimenti. Il dovere prima di tutto, per una futura regina, ok, ma possibile che non venga minimamente scalfita dagli avvenimenti che sconquassano il castello, e le perdite che subisce? Sembra che abbia “spento” i sentimenti, un pò come i vampiri di The Vampire Diaries xDNon mi sono piaciute come si sono risolte le cose nel campo sentimentale (Spoiler: Loki mi piace, ma non è possibile che i suoi travolgenti sentimenti per Finn siano svaniti in un attimo. E poi il fatto che rimanga incinta subito...vabbè!) nè come si conclude il libro.La battaglia finale si risolve in modo semplicissimo e scontato, senza colpi di scena o suspance, due pagine che sviliscono tutta la storia (spoiler: tutta la preparazione per la guerra, e la preoccupazione di un re immortale, per poi scoprire che bastava tagliargli la testa e tutto era finito?)Alcuni personaggi, poi, vengono del tutto dimenticati, rispuntano fuori solo alla fine e non si sa bene cosa abbiano fatto per tutta la durata del libro.L'unica cosa carina, è il glossario con tutti i termini Trylle, utile per rinfrescare la memoria!Finale deludente per questa trilogia.Ultima cosa, la copertina è abbastanza carina (anche se l'originale mi piace di più), peccato per quel 9,90 che non è un bollino che si può staccare, ma è proprio stampato sopra.
Valutazione:
♥♥