Sono stanca, tanto stanca... quella stanchezza che mi procura insonnia, quella stanchezza che mi fa vomitare al mattino, appena sveglia, quella stanchezza che mi da un mal di testa quasi costante, quella stanchezza che mi fa dire parole di cui io stessa non capisco il significato (effetto maria, per intenderci). Quando ne parlo ho la sensazione che non si capisca la gravità; perché, credetemi, è drammatico dover garantire una qualità della vita di un certo tipo in condizioni fisiche e mentali di questo genere. Dalla fine di settembre sino a metà dicembre è andato tutto benissimo; adesso è un disastro... Per forza che non riesco ad avere cura di me. Mi sento proprio stanca: gli occhi, la schiena, reazioni rallentate, fatica nell'ascolto... e non parliamo della concentrazione. Qualche riga dal web.
"Vi siete mai chiesti cosa succede al corpoquando si fanno le ore piccole? Dormire è un vero toccasana per il corpo. Grazie al sonno, infatti, abbiamo la possibilità di “ricaricare le batterie”, preservare la nostra salute difendendoci da malattie cardiovascolari e dagli sbalzi d’umore, visto che dormire correttamente per almeno 8 ore a notte, ci aiuta a farci restare concentrati e lucidi.
Certo, è pur vero che dormire 8 ore a notte per alcuni è un lusso, tuttavia, bisognerebbe ottimizzare i tempi poichè alla lunga il prezzo da pagare potrebbe essere fin troppo salato. Fatte le dovute premesse, andiamo a vedere quali sono i rischi a cui si va incontro quando non si dorme almeno 8 ore a notte. Occhiaie. Purtroppo è la pelle la prima a soffrire della mancanza di sonno. Se non si dorme abbastanza, è facile sviluppare occhiaie profonde. Logica. Dormendo poco si è più inclini a commettere decisioni sbagliate, visto che la corteccia prefrontale, ovvero la zona del cervello che controlla la logica, finisce con l’arrancare, portandoci a commettere errori con più facilità. Ipersensibilità al dolore. L’insonnia va ad esaurire le riserve di serotonina, finendo con l’abbassare la nostra soglia di sopportazione del dolore. Irritabilità. Il poco sonno spesso può portare ad uno stato di ansia e irritabilità via via crescenti, specialmente se si ha difficoltà a dormire per 2 notti consecutive. Difficoltà di concentrazione. Dopo aver trascorso due notti insonni è facile riscontrare problemi di concentrazione. In questi casi può essere problematico anche terminare compiti elementari. Diabete. L’insonnia aumenta il rischio di contrarre il diabete, visto che riduce la capacità del corpo di mantenere stabili il livello dello zucchero nel sangue. Obesità. Il poco sonno va ad innescare delle variazioni metaboliche che portano ad una più rapida acquisizione del grasso. Disturbi psicologici. Dormire poco può portare a frequenti sbalzi d’umore e portare persino alla depressione. Indebolimento del sistema immunitario. Persino il sistema immunitario va ad indebolirsi con le ore piccole, rendendo il corpo più incline ad ammalarsi." (http://lifestyle.attualissimo.it/insonnia-effetti-negativi-della-mancanza-di-sonno/) "A cosa serve il sonno? Dormire è essenziale per la vita, supporta numerose funzioni fisiologiche e psicologiche tra cui la riparazione dei tessuti, la crescita, il rafforzamento della memoria e l’apprendimento. Nonostante gli adulti abbiano una soggettiva necessità di ore di sonno, gli esperti affermano che dormire meno di 7 ore per notte per lunghi periodi può avere effetti negativi per il cervello e il corpo. Il sonno e il metabolismo Quando si esaminano le relazioni tra sonno e metabolismo, è spesso difficile determinare se particolari condizioni metaboliche condizionano il sonno oppure se sono la qualità e la quantità del sonno a condizionare il metabolismo.(...) Tornando al rapporto sonno-metabolismo, si può constatare che la carenza di sonno è correlata ad indesiderabili alterazioni dell’attività metabolica. Per esempio un aumento dei livelli ematici di cortisolo (ormone coinvolto nella risposta allo stress) ha degli effetti sulla risposta immunitaria, sulla capacità dell’organismo di far fronte all’ipoglicemia e sul controllo dell’appetito. Tali variazioni si riscontrano in chi subisce interruzioni del sonno, ad esempio da parte di neonati o per una malattia. Il risultato finale è che la normale attività del nostro organismo è disturbata dalla mancanza di sonno, soprattutto per le indiscutibili conseguenze metaboliche. Come fa la mancanza di sonno ad influenzare la salute? Studi epidemiologici e di laboratorio suggeriscono che la perdita di ore di sonno può giocare un ruolo nell'aumento della prevalenza del diabete e dell’obesità. (...)" (http://www.eufic.org/article/it/artid/diminuzione-ore-sonno-relative-conseguenze-metaboliche/)