C'è a chi piace bianco, a chi scuro, chi ne chiede appena un po', chi è ingordo e non direbbe mai basta!
Lo Zucchero...Lo zucchero è oggi uno dei principali simboli dell'insidia silenziosa delle grandi multinazionali, ancor più dell'industria dell'alcol e del tabacco.Pensando a questo dolcificante ci viene subito in mente una tazzina di caffè caldo accompagnata da una o due bustine, magari seduti comodi al bar in compagnia di un amico di vecchia data.Nulla di male, vero?
100kg?!?!?! E quando li assumiamo 100 kg di zucchero in un anno?
Tramutando gli alimenti di uso comune in cucchiaini da the (che contengono generalmente quattro grammi di polvere bianca ognuno), ne abbiamo che...
Lo Zucchero fa male?
No assolutamente, lo zucchero è fondamentale per generare energia nel nostro organismo; non bisogna confondersi però tra lo Zucchero buono e quello nocivo.
Come viene prodotto lo Zucchero in commercio?
Le piante coltivate per l’estrazione dello zucchero sono essenzialmente la canna da zucchero e la barbabietola da zucchero. Per queste due piante i processi di estrazione sono differenti, mentre depurazione, concentrazione, raffinazione e cristallizzazione seguono lo stesso percorso.
- Estrazione: le canne da zucchero sono tagliate e spremute facendole passare attraverso dei rulli che ne estraggono tutto il succo. Si ottiene così uno sciroppo che è fatto sedimentare e poi concentrato facendo evaporare quasi tutta l’acqua. Ciò che ne risulta è lo zucchero di canna integrale, il migliore sotto l’aspetto nutrizionale. Per estrarre lo zucchero dalle barbabietole, invece, queste vengono fatte bollire a circa 80°C per tempi molto lunghi. Lo sciroppo così ottenuto viene quindi fatto concentrare sempre tramite evaporazione dell’acqua.
- Depurazione e concentrazione: lo zucchero integrale, che sia esso da canna o barbabietola, viene a questo punto depurato con latte di calce ad alte temperature e calce viva. La reazione alcalina e la cottura provocano la distruzione di vitamine, proteine, enzimi e la precipitazione dei sali di calcio. Per eliminare poi la calce in eccesso, il succo zuccherino viene trattato con anidride carbonica. Successivamente viene sbiancato attraverso trattamenti con acido carbonico e anidride solforosa in un processo di continue cotture, raffreddamenti, cristallizzazioni e centrifugazioni. Il prodotto così ottenuto è lo zucchero grezzo, brunastro e grossolanamente cristallizzato.
- Raffinazione e cristallizzazione: a questo punto lo zucchero viene trattato con carbone animale e acido solforoso per filtrarlo e decolorarlo ulteriormente. Come ultimo viene quindi colorato, per fissarne il colore bianco, con il colorante blu oltremare e/o con il blu indantrene (E130, un colorante estratto dal catrame e quindi estremamente tossico, il cui utilizzo non è ammesso nell’UE). Ecco ottenuto il classico zucchero bianco.
In commercio esistono tre principali tipi di zucchero, che si differenziano ancora dai dolcificanti totalmente chimici:
- Zucchero integrale di canna: è 100% succo di canna concentrato, ottenuto per evaporazione quasi totale dell’acqua. È quello più nutriente perché, non subendo trattamenti chimici, conserva gran parte delle vitamine, minerali (anche oligoelementi), sostanze proteiche…che ne permettono una corretta assimilazione da parte dell’organismo. L’aspetto è pastoso (requisito essenziale per lo zucchero integrale) e scuro, con una grana non omogenea e un sapore variabile, secondo le zone di coltivazione.
- Zucchero grezzo: nonostante la colorazione scura ed il nome accompagnato da "GREZZO" che può trarre in inganno, i trattamenti chimici subiti nella fase di depurazione hanno già allontanato gran parte dei nutrienti. Bisogna sapere che spesso, per accentuarne la colorazione brunastra, lo zucchero grezzo viene trattato con caramello ammoniacale (E150, sospettato come tossico). E attenzione: lo zucchero di canna che si trova spesso nei bar non è altro che zucchero bianco raffinato, colorato poi col caramello sintetico. Una vera e propria truffa…legale!
- Zucchero bianco raffinato: si tratta di saccarosio puro (una molecola di glucosio legata a una di fruttosio) quindi pura energia, calorie nude e vuote perché non accompagnate da tutte quelle sostanze (soprattutto vitamine e minerali che rimangono invece intatte nello zucchero integrale) che ne consentirebbero la giusta metabolizzazione. E siamo sicuri che, di tutte le sostanze chimiche utilizzate nei processi di raffinazione, non ne rimanga traccia nel prodotto finito?
Quali sono i danni dello Zucchero?
Lo sostiene un gruppo di ricercatori dell’University of California di Los Angeles (Ucla) sulle pagine della rivista Nature. Lo zucchero, dicono, sta alimentando la pandemia di obesità in tutto il mondo e il suo consumo, triplicato negli ultimi cinquant'anni, favorisce la comparsa di patologie, come diabete, malattie cardiovascolari e tumori, responsabili di 35 milioni di morti l’anno nel mondo.Come purtroppo capita, specialmente nei paesi occidentali, una volta contratta la malattia, si cerca di curarla con ogni mezzo senza mai accorgerci che togliendo la causa all'origine si eliminerebbe in automatico l'effetto distruttivo nell'organismo. (Ad esempio: quanti tumori ai polmoni ci sarebbero in meno se non esistessero le sigarette?)Per la grande felicità delle perfide Multinazionali paghiamo per ammalarci e paghiamo di nuovo per curarci!
Siamo Stupidi due volte!!!
Da anni studiosi, ricercatori e medici di tutto il mondo si battono contro il dilagare di questa pericolosa sostanza zuccherina, affermando a gran voce i suoi terribili effetti sull'organismo.
Ma non è finita qui!I casi di diabete dalla fine del 1800 ad oggi sono passati da 3 casi ogni 100.000 persone a 8.000 su 100.000 persone; inoltre sempre dalla fine dell'800 ad oggi, si è passati dal 3,4% di persone obese al 32%, al quale va poi aggiunto un altro 33% di persone in sovrappeso.
Il consumo abituale dello zucchero bianco distrugge in gran parte le vitamine del gruppo B. Lo afferma il Dott. Giuseppe Pensieri, specialista in Prevenzione e Rieducazione dell'Università di Roma e laureato in Scienze Motorie e Sportive (vai al link), quanto più zucchero viene introdotto, tanto maggiore è il fabbisogno di Vitamina B1, poiché esso l'asporta, causando:Lesioni ai tessuti nervosi; dato l'alto fabbisogno di vitamina B1, essi perdono assai presto la loro capacità di funzionamento.
- La vitamina B1 permette, in presenza di magnesio, l'essenziale decomposizione dell'acido lattico (prodotto di degradazione del glicogeno [glucosio immagazzinato]). In mancanza di vitamina B1 aumenta il contenuto di questi acidi nel sangue e nei tessuti e ne sono soprattutto coinvolte l'attività cerebrale e cardiaca.
- La B1 regola il giusto scambio dell'insulina nel corpo. La sua mancanza è causa di diabete.
- La carenza di B1 causa inoltre una modifica nell'economia fosforica (ricordo che il fosforo è un minerale molto importante ai fini di molti processi metabolici) e un'elaborazione insufficiente del glucosio, che si manifestano con malattie cardiache croniche.
- La B1 regola lo scambio dell'albumina (proteina del plasma prodotta dal fegato che regola in un certo senso i liquidi cellulari e le varie pressioni all'interno della cellula) e dei nuclei cellulari. La sua presenza abbatte gli stadi preliminari dell'acido urico prevenendo malattie degenerative come gotta, artrite ecc.
- La carenza di B1 causa anormalità nella pressione del sangue, e nella sudorazione.
- La B1 è necessaria per la sintesi degli acidi grassi essenziali (i famosi Omega 3 - Omega 6), che hanno il potere di arrestare l'arteriosclerosi.
- La carenza di B1 causa disturbi nella formazione dell'acido cloridrico (prodotto per la digestione) nello stomaco, l'affievolimento e la degenerazione della muscolatura intestinale ed anche la degenerazione dei vasi sanguigni capillari, con conseguenti dilatazioni ed emorragie.
- La carenza di B1 fa sentire il bisogno di stimolanti come alcool, carne, caffè, tè, cioccolato, tabacco, poiché determina l'indebolimento degli effetti stimolanti dell'adrenalina.
Vanno ancora aggiunti come effetti nocivi all'uso abituale di zucchero bianco i più svariati quadri morbosi, fra cui: stanchezza, insonnia, debolezza nervosa, stati depressivi, mal di testa, disturbi nel ritmo del sonno, facile sudorazione, crampi e intorpidimento delle estremità, debolezza muscolare, inappetenza o bulimia (appetito insaziabile), stitichezza, atonia gastrica e intestinale, assenza di succhi gastrici, bruciori di stomaco, dismenorree (mestruazione dolorosa), metrorragie (perdita di sangue di origine uterina), aborti e parti prematuri, disturbi cardiaci e circolatori, anemia, disfunzioni ghiandolari, pruriti, infiammazioni della lingua, delle gengive e della laringe. ecc.
Avete mai fatto caso che lo zucchero bianco è uno dei rarissimi alimenti che non hanno data di scadenza. Ciò vuol dire che nessun batterio lo può utilizzare e al massimo può assorbire umidità impaccandosi. È talmente tanto potente che può essere utilizzato come disinfettante e cicatrizzante al pari dell’alcool.
Cosa si nasconde dietro la bustina di Zucchero Raffinato?
Sostituire lo Zucchero Bianco raffinato e quello Grezzo di Canna con alternative più naturali, significa non solo beneficiare di un maggior benessere personale, ma tendere una mano a tutte le popolazioni estromesse dai loro terreni e sfruttate per la produzione di barbabietola e canna da zucchero, ciò avviene specialmente nei paesi dell'America Latina, Asia e Africa centrale.
Proprio per questo, Oxfam ha dato il via alla campagna “Scopri il marchio”, un progetto, nato proprio quest’anno, che monitora le dieci più grandi multinazionali del cibo, prendendo in esame le loro politiche e gli impegni in favore di un sistema alimentare più equo. Le “10 Grandi Sorelle” sono: Associated British Foods (ABF), Coca-Cola, Danone, General Mills, Kellogg's, Mars, Mondelez International, Nestlé, PepsiCo e Unilever. Tutte insieme generano entrate superiori a 1,1 miliardi di dollari al giorno.
Controlla il punteggio del tuo marchio preferito: Behind the brands.Che cosa possiamo fare?
Dopo aver preso coscienza dei retroscena "amari" dello Zucchero, ora sappiamo che una semplice bustina di zucchero la valuteremo secondo due aspetti fondamentali: il nostro gusto personale e l'impatto devastante che ha sul nostro corpo e sul Mondo.
D'altro canto la differenza la facciamo noi consumatori...
Come sempre vi suggeriamo di approfondire l'argomento leggendo alcuni link:
Secondonatura - Zucchero dolce Veleno
Valori Alimentari - Alimenti che contengono Zucchero
Medicinanaturale - Hai sete? Ti imbottisco di zucchero
Nutrizione Naturale - Zucchero: killer silenzioso
Lo Zucchero è tossico?
Alberosacro - Lo Zucchero è dannoso alla nostra salute
Scienzamarcia - Zucchero, dolce da morire - L'ennesimo mezzo per creare malattie ed attaccare il sistema immunitario
Scienza.panorama.it - Vietiamo lo Zucchero
Ecplanet - Lo zucchero bianco è una sostanza nociva