Sarò breve perché il non esserlo comprometerebbe le mie orecchie. Mentre scrivo sto ascoltando l’unico artista presente su Badoom.
Badoom è la nuova creatura di Dotcom un tedesco, genio e informatico futurista, che abita in Nuova Zelanda e che è nei guai per un sito che aveva tempo fa, Megaupload.Un anno fa esatto ci esaltavamoall’idea che lanciasse una nuova creatura, Mega. Un sito dove gli utenti caricano le loro cose ma in maniera criptata di modo che i gestori, quindi lui non sappiano cosa ci sia e tutta la responsabilità dei contenuti rimane addossata agli utenti.
Poi la settimana scorsa ho visto il video di Vice che intervista Dotcom e ho capito che qualche cosa bolliva in pentola e già si vedeva che questo eclettico uomo d’affari rappava su basi improbabili ma non avevo capito lanciasse Badoom.
Ora è online in versione demo e l’unico album che c’è è proprio quello di Dotcom che diciamocelo, non è proprio il massimo.
L’idea di questa nuova impresa è far concorrenza a Spotify, Deezer, Soundcloud e tutti gli altri, ossia fornire una piattaforma gratuita per l’ascolto di musica in streaming senza interruzioni e limiti di tempo.
Ora il sito che ha un nome da sito di teenager è in versione demo con una grafica provvisoria; l’idea non è nuovissima e la sfida pare impegnativa, l’attesa c’è speriamo che Dotcom ci riservi una buona sorpresa.
Ora smetto e spengo con Good Times, l’ultimo album fino ad ora caricato.