Magazine Bambini
Siamo in piena fase papà dipendente.'Papà mi prendi in braccio?', 'Papà mi stringi forte?', 'Papà stai con me', 'Papà non andar via', 'Dov'è Papà?', 'Quando torna Papà?'. Ecco , mi sento un pò frustrata. Frustrata perchè Mister Marito adesso è la panacea di tutti i mali e io la strega cattiva dei 'No' e dei 'Non si può fare'. Ma chi l'ha chiesta questa parte? Posso avere il ruolo della fatina buona (e possibilmente anche l'aspetto da super gnocca della fatina buona per il non si sa mai)? Se davvero mi presentassi con i capelli lunghi e turchini, magari sospesa a mezz'aria circondata da polvere di stelle e con in mano una bacchetta magica che tintinna come una campanellina forse avrei qualche chance di superare Mr. Marito agli occhi del'ometto. Altrimenti quando c'è papà adesso io non esisto, vengo resettata dallo scenario familiare. Sono quella lì che porta il piatto della cena, quella lì che cambia il pannolino, quella lì insomma. E lui, il papà è il super eroe. Mannaggia l'invidia. E chi me lo doveva dire?!