Magazine Viaggi
Qualcosa che differenzia profondamente l'Italia dal Regno Unito e' il criterio con il quale l'individuo sceglie il luogo nel quale vivere. Fatta eccezione per Londra, che presenta dinamiche e caratteristiche che contraddistinguono grandi metropoli mondiali quali NY, Tokyo ecc, nel resto delle citta' britanniche chi decide di acquistare casa tende ad assumere comportamenti molto simili fra loro. Qualcosa che stupisce chi viene da fuori, a maggior ragione se proviene dall'Europa, e' la tendenza del cittadino britannico a non vivere nel centro citta'. A differenza di quanto accade tuttora in Italia, il centro di citta' quali Glasgow, Edimburgo e probabilmente anche Manchester e Liverpool, risulta essere scarsamente popolato. E' infatti particolarmente diffuso il concetto di lavorare, fare acquisti e divertirsi in centro citta'. Molto meno quello di viverci, fatta eccezione per studenti (attirati dalla vicinanze delle universita' nelle quali studiano), stranieri (che culturalmente lo considerano attraente) e individui catturati dal quel fascino. Ne consegue che i prezzi degli immobili siano spesso abbordabili, considerando la relativa richiesta.
Il principale motivo che spinge l'anglosassone a scegliere una zona rispetto ad un'altra e' quasi sempre legato ai servizi che una determinata area offre. La scuola (pubblica), alla quale in genere e' possibile iscriversi solo nel momento in cui si risiede in prossimita' della stessa, e' spesso in cima alla lista delle priorita'. Graduatorie che misurano la perfomance di un determinato istituto scolastico, abbinate a studi di settore pubblicati regolarmente, finiscono per influenzare pesantemente le decisioni del consumatore e di conseguenza il prezzo degli immobili. Scuole ma non solo; mezzi di trasporto, accesso agli spazi verdi e assenza di traffico sono tutti criteri presi in considerazione, senza dimenticare le dimensioni, l'architettura e la qualita' degli immobili.
L'individuo influenza il mercato immobiliare attraverso queste scelte. E non solo visto che queste decisioni hanno di fatto ridisegnato le mappe delle citta' britanniche, evidenziandone ulteriormente le diseguaglianze sociali. I confini che separano il centro dalla periferia in una citta' come Glasgow sono quasi inesistenti. Ben piu' marcati quelli che separano zone particolarmente abbienti da aree che lo sono meno.
Ma quali sono le zone maggiormente desiderate da chi vive a Glasgow e dintorni?
- Hyndland (West End): una delle zone piu' caratteristiche di Glasgow. Una delle poche nelle quali gli appartamenti (quasi sempre in stile vittoriano o edwardiano) sono tuttora preferiti alle abitazioni con giardino. Non lontano dalla Glasgow University e dai Botanic Gardens, si tratta di un quartiere situato a Ovest della citta', zona nella quale la storia e l'architettura di Glasgow raggiungono la massima espressione;
- Kelvinside (West End): confinante con Hyndland, ne condivide l'atmosfera e la vicinanza alle arterie commerciali del West End, pur trattandosi di una zona nella quale e' ben piu' facile trovare ville vittoriane rispetto ai classici appartamenti;
- Park District (West End): l'area esclusiva piu' vicina al centro citta', situata sulla collina che domina il parco di Kelvingrove. Sviluppata attorno al 1850, ricorda nella forma e nella struttura georgiana la new town di Edimburgo;
- Newlands e Pollockshields (South Side): entrambe situate nel South Side, si tratta di due aree quasi eslcusivamente residenziali. La riservatezza e la tranquillita' che le contraddistinguono tendono a fare dimenticare la vicinanza alla citta'.
A ridosso della citta', sebbene non tecnicamente compresi fra i confini di Glasgow, sono diverse le aree desiderabili. Le aree amministrative dell'East Renfrewshire (con i vari Giffnock, Clarkston, Newton Mearns) e dell' East Dunbartonshire (Bearsden e Milngavie) sono oramai da decenni fra le aree piu' desiderate in tutta la Scozia. Ottimi servizi, buona qualita' della vita, vicinanza alle aree urbane senza la presenza dei problemi che da sempre le contraddistinguono, sono fattori che hanno incrementato la desiderabilita' di queste aree cambiandone di conseguenza anche i prezzi.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Tripindex: il costo di un viaggio di tre giorni in 40 città del mondo
Secondo il TripIndex Cities, lo studio annuale di comparazione prezzi di TripAdvisor, Hanoi è la destinazione più economica al mondo per un city break. Leggere il seguito
Da Viaggiarenews
VIAGGI -
Starhotels: Notti da Star
Un loyalty program da vera Star e Sei Sempre un ospite speciale I AM STAR è l’innovativo programma fedeltà di Starhotels che ti fa entrare in un club esclusiv... Leggere il seguito
Da Viaggiarenews
VIAGGI -
Muoversi a Londra: Tutti i Mezzi Comparati
Neanche vivendoci è possibile conoscere o interpretare tutte le facce di Londra, stare al passo con i cambiamenti, sapere cosa succede nei diversi quartieri,... Leggere il seguito
Da Angelozinna
VIAGGI -
A Londra si celebra il Bicentenario della Battaglia di Waterloo
Duecento anni fa si combatteva la battaglia di Waterloo, pagina sanguinosa, che avrebbe cambiato la storia dell’Europa. Si discute ancora, tra gli storici, su... Leggere il seguito
Da Se4
CULTURA, ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
El Barrio Voodoo rebel
Numa crew – Firenze giovedì 18 giugno 2015 ✈ Vi trasporteremo con la musica da una parte all’altra del globo: ✈ da Firenze a Lisbona, ✈ da Lisbona a Luanda, ✈ d... Leggere il seguito
Da Wfirenze
CULTURA, EVENTI, VIAGGI -
Visitare le Isole Shetland: intervista a Ilaria
Panorama delle Isole Shetland - © 2015 Ilaria Battaini.Oggi la rubrica Terre Estreme ci porta alle Isole Shetland, politicamente appartenenti alla Scozia ma... Leggere il seguito
Da Giovy
VIAGGI