DOVE FARE IL TESTAMENTO BIOLOGICO –
Per quanto riguarda le proprie volontà, il testamento biologico può essere rilasciato attraverso diverse modalità.
La prima è la compilazione di un testo che va firmato in originale in più copie (una per il sottoscrivente, una per un familiare, e una preferibilmente sottoposta ad autentica notarile), che può anche essere depositato in copia anche a enti o associazioni che ci occupano della raccolta di testamenti biologici.
La seconda è quella della delega ad amministratore di sostegno;
infine la terza è quella dei registri comunali per la raccolta di tali documenti.
Per favorire il cittadino in questa operazione, alcuni Comuni italiani hanno istituito – e altri seguono a ruota – dei registri comunali che raccolgono le dichiarazioni anticipate di volontà di coloro che lo desiderino, rispetto ai trattamenti sanitari che comportano l’uso di macchine o sistemi artificiali. Si possono iscrivere ai registri comunali i maggiorenni, pres so il proprio comune di residenza, agli sportelli dedicati. Le proprie dichiarazioni anticipate di trattamento possono essere modificate o cancellate, su propria richiesta.
Poiché non tutti i comuni hanno predisposto tali registri, è stata lanciata una proposta di delibera popolare da parte della Associazione Luca Coscioni, per richiederne l’istituzione presso il proprio comune di appartenenza. Per scoprire se il proprio Comune prevede il registro, si può consultare la mappa che si trova a questo link www.associazionelucacoscioni.it