Record anche per lo S&P500
Microsoft, Intel e Wal-Mart i migliori. In calo Caterpillar, Exxon e The Travelers. Sul Nasdaq scendono Gilead Sciences e Facebook.
DJ e S&P500 su terreni inesplorati, al termine di una settimana nella quale è stato comunicato che il Pil statunitense del primo trimestre è calato dell’1%!!!
Chi avrebbe potuto immaginare una cosa simile? Ormai non ci stupiamo più di nulla, niente è impossibile per i mercati finanziari, i tassi a zero e le continue immissioni di liquidità fanno miracoli.
Ed anche oggi i dati macro non sono stati per nulla esaltanti, si è cominciato con i consumi, calati nel mese di aprile (-0,1%) quando il mercato si attendeva un aumento (+0,2%).
E’ salito, invece, a sorpresa il Chicago PMI, arrivato a 65,5 punti (consenso 63,3 punti).
L’indice Michigan, che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, è calato a 81,9 punti, gli economisti, però, attendevano un calo ancor più marcato (81,4 punti).
Insomma nulla di esaltante, anzi.
Oggi oltre a terminare la settimana finiva anche un mese più che tormentato per l’oro, i 1.246 dollari per oncia con la quale si sono concluse le odierne contrattazioni sono il livello più basso dal gennaio scorso. In questo mese il calo ha sfiorato i 4 punti percentuali.
Bilanci mensili positivi, invece per Dow Jones (+0,8%), S&P500 (+1,2%) e Nasdaq (+3,1%).
Dow Jones (+0,11%) tre titoli hanno guadagnato oltre un punto percentuale: Microsoft (+1,49%), Intel (+1,34%) e Wal Mart (+1,04%).
Sul fondo della classifica Caterpillar (-1,32%), in calo anche Exxon (-0,73%) in scia al ribasso del petrolio e prese di profitto per The Travelers (-0,69%) dopo i continui record dei giorni scorsi.
S&P500 (+0,18%) svetta Colgate Palmolive (+2,21%), ma è sempre lì, nelle posizioni di vertice Exelon (+2,14%) il cui 2014 è proprio al momento da incorniciare. Recupera qualcosa Target Corp. (+1,57%).
Scendono Gilead Sciences (-1,06%), Morgan Stanley (-0,87%) e Facebook (-0,83%).
Nasdaq (-0,13%) giornata di recupero per Tractor Supply (+2,20%), Costco Wholesale (+1,65%) e Stericycle (+1,55%).
Ancora in calo Verisk Analytics (-2,66%), giù anche Wynn Resorts (-2,28%) ed F5 Network (-1,72%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro