Trama: Christine Brown ha una bella vita, un bravo fidanzato ed ottime possibilità di carriera. Ma dal giorno in cui, proprio per dimostrare al suo direttore di essere la persona più adatta ad ottenere una promozione, deciderà di rifiutare l'ennesima proroga del mutuo ad una vecchia zingara, la sua vita cambierà per sempre.
Dopo la parentesi del trittico di Spiderman, Sam Raimi torna finalmente a fare quello che sa fare meglio, spaventare divertendoci.
"Drag me to hell" è senza dubbio un piccolo gioiellino del cinema horror, ma personalmente mi piace anche considerarlo come una sorta di versione moderna e adulta delle fiabe che ci terrorizzavano da piccoli.
I personaggi ci sono tutti.La buona e brava ragazza, ben interpretata da Alison Lohman che tuttavia non esita, pur di ottenere il lavoro tanto desiderato, a mettere da parte la propria onestà e per questo finirà con il pagarla cara, versione aggiornata, ed un pò meno candida, delle ingenue protagoniste dei tempi che furono; Clay, il fidanzato fessacchiotto che non sa se crederle o no ma che rimane sempre e comunque al suo fianco, con quella faccia lì Justin Long è perfetto per la parte, versione attuale, ed assolutamente inutile, del vecchio principe azzurro, il "mago buono" che decide di aiutare Christine...ma soprattutto lei, la signora Ganush.Interpretata stupendamente dall'attrice Lorna Raver, è il cuore e nervo di tutto il film.Insieme perfetto tra la strega di Hansel e Gretel ed il peggio di tutte le matrigne e fattucchiere cattive della nostra infanzia in una unica caratterizzazione, con i suoi denti marci, l'occhio di vetro, i capelli crespi ed i vestiti logori è un personaggio assolutamente indimenticabile.Quando lancia la maledizione nel garage, ma anche quando tormenta la povera Christine in tutte le forme possibili ed immaginabili, è davvero terrificante. Materializzazione dei nostri incubi di infanzia e non, ci lascia il dubbio che tutto ciò a cui noi non crediamo sia, invece, assolutamente ed irrimediabilmente vero, come scopre l'attonito Clay nel bellissimo finale.