DragMagazine | Donatella Splendente

 Oggi, Gaymagazine vi presenta una Drag Queen energica e grintosa. Si tratta di Donatella Splendente. Donatella è nata come trasformista e ha lavorato sul suo personaggio per molti anni per diventare la Drag Queen “splendente” di oggi. Ovviamente avrete capito chi è il suo personaggio preferito, ma potete immaginare l’estrema umiltà e semplicità di questa Drag strepitosa.
A voi i commenti!
Di seguito vi proponiamo l’intervista esclusiva a Donatella Splendente
Gaymagazine vuole dare spazio alle Drag Queen Italiane. Che cosa pensi di questa rubrica di intrattenimento?
Per cominciare, un ciao caloroso e splendente a tutti i vs fans e a colui che per primo ha creduto di invitarmi per rilasciare l’intervista e quindi un grazie ufficiale a Davide Morante.
Poi ovviamente penso che Gaymagazine sia un ottima vetrina per tutti e online nel mondo per scoprire più mondi, compreso quello delle vere Drag Queen. Quindi avanti tutta!!!
Qual’è il significato del tuo nome d’Arte? Raccontaci in breve il tuo percorso artistico. 
Raccontarsi in breve non si puo’ ma iniziero’ dal nome Donatella Splendente che nasce dal mio amore da sempre provato x Miss Rettore, con la quale sono cresciuta sin dall 1979 con Splendido Splendente, trasmettendomi tutta la sua carica positiva ed aiutandomi a vincere le difficolta’ di allora nel vivere la propria omosessualita’ non come oggi dove tutto sta diventando anche un fenomeno da circo o modaiolo innescando cosi’ micce omofobe sempre pronte ad esplodere…ovviamente sono da condannare xro’ devo anche dire che il troppo storpia e qualcuno ostenta la propria omosessualità sino alla nausea e questo poi fa’ male a tutti.. detto cio’ il nome nasce dal mio amore x lei sino a rientrare in “Sosia in The World” come sosia ufficiale e come Trasformista ufficiale con il benestare della stessa Rettore. Poi il mio percorso Artistico è stato segnato da valide collaborazioni in vari gruppo e con Drag Queen professionali. Dal mitico trasformista e insegnante Luca Magli a Moira Lips, Giusy Russo, Patty Visconti, Carlo Bruni, La Cesira e tante tante altre oltre a personaggi pubblici come la contessa Pinina Garavagia con la quale animo le feste e le notti milanesi dei migliori locali “In” e salotti perbene…e poi mille locali con mille altre storie…
Nel mondo delle Drag Queen, ci sono invidie e gelosie. Che cosa deve avere una Drag, per differenziarsi dalle altre? 
E’ ricorrente parlare di invidia nel nostro ambiente ma io personalmente non la vivo, ma la subisco e credimi riesco persino ad affettarla! La differenza sta nell’innovazione continua o nel fare performance di alto livello, ricercati e studiati nei minimi particolari e sopratutto non fare l’ennesima fotocopia di molte Lady Gaga!!

Come definiresti le tue esibizioni? A cosa ti ispiri?
Le mie esibizioni le definirei energia pura e positiva, un mix di adrenalina e di passione per ciò che riesco a trasmettere al pubblico unico e vero sovrano, giudice che stabilirà e decreterà il tuo percorso continuo nel mondo artistico…Le mie ispirazioni sono frutto di ore ed ore di ricerca, di studio e arrivano come massi dentro la mia vita reale senza bussare.
Quali differenze ci sono tra una Drag Queen e un trasformista?
Allora devo fare una premessa importante! Oggi, tante sguincette credono che basti indossare un tacco ed una parrucca spulciata con delle maschere da clown per definirsi Drag Queen, ma loro si sbagliano perchè una DQ dev’essere una regina del divertimento capace di trascinare il pubblico nel suo mondo magico, una buona dose di femminilità ostentata in maniera raffinata (e mai volgare). Solo chi ha fatto il trasformista come me ha una scuola teatrale di mimica facciale, di carme, di trucco, di presenza scenica essenziale per avere entrambi i ruoli in scena anche se diversi per cui somiglianza e di questo Luca Magli resta la scuola per tutte, mentre la Drag Queen sarà colei che libererà la propria genialità e fantasia diventando unica madre di se stessa! Vedi la Cesira e Carlo Bruni…capito care signore da Corrida??

Ogni tua esibizione, è un concentrato di grinta ed energia! Ma come nasce un personaggio come il tuo? Quali sono i “trucchi” per diventare una grande Drag Queen?
Sì sono un concentrato di energia e di grinta, accompagnando ad essi la mia professionalità e la mia umiltà nel sapere che anche sotto la mia parruccona resterò sempre ciò che sono, quindi vera e leale contro l’ingiustizia e il finto perbenismo (e non sempre questo gioca a mio favore, visto l’ambiente falso ed ipocrita in cui viviamo…

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
I miei progetti sono legati ad altra sfera…e non certo a quella di Drag Queen perchè se così fosse, forse avrei fatto di più e usato anche a mio favore certe occasioni. Ma la mia vita reale non è fatta di splendide immagini effimere, anzi quella è l’altra storia per cui mi aspetto di vivere ogni giorno splendido e inseguendo quel sogno che lascio ancora nel cassetto…Ciò che posso dire è che presto sarò travolta da “Uragano” , nuova realtà GayLesbo e non solo… Aperta a tutti coloro che come lo staff si sentiranno veramente splendidi splendenti ed io brillerò di luce propria per indicarvi la via tutti i sabati sera…Ufficialmente grazie a tutti e tanti Kissssssssssplendenti dalla vostra Donatella Splendente….
Gaymagazine ringrazia Donatella Splendente per la disponibilità e vi da appuntamento alla prossima settimana con una nuova scoppiettante Drag!
Fonte: http://gaymagazine.it/2010/07/22/dragmagazine-donatella-splendente/
Vi abbraccio
Marco Caserta