Ecco a voi l’intervista a Shiva Queen.
Penso sia un’idea molto interessante visti gli sviluppi del mondo Drag soprattutto in Italia negli ultimi 5 anni. Ci siamo ormai abituati a certi standard che si vedono solo in tv, stili un po’ retro’ e vintage legati ad un’immagine un po’ antiquata del trasformismo. E’ giusto che ci sia un aggiornamento in merito, specialmente in ambito nazionale italiano.
Potresti spiegarci il significato del tuo nome d’arte?
Shiva nasce come Eone o Spirito nel gioco Final Fantasy per la PS. Il mio nome iniziale era Duca Vanity (2005). Nel 2007 ho ricreato il personaggio in seguito alla mia breve visita a Roma, prima di trasferirmi a Londra.
Il mondo dell’animazione Drag è molto vario, a tuo avviso, cosa deve fare o avere una Drag Queen per differenziarsi dalle altre?
Penso sia molto difficile differenziarsi come Drag Queen. Ormai tutto e’ gia stato fatto e visto. Ritengo comunque sia indispensabile acquisire la propria personalita’ e il proprio carattere, insieme al look e all’immagine. Questo pero’ richiede tempo, come ne richiede anche la ricerca del make up perfetto per il proprio viso. Sono dell’idea che per rimanere impressi nella mente delle persone sia necessario proporre un segno caratteristico e specifico del proprio look, come ad esempio avere sempre la parrucca dello stesso colore, ma cambiarne lo stile, o viceversa. E’ bello ispirarsi, ma e’ anche bello creare. E noi, siamo artisti in tutto e per tutto.
Per certi versi mi ispiro alle grandi cantanti di fama internazionale, quali Beyonce’, Madonna o Rihanna, ma a volte mi ispiro anche alle attrici piu’ raffinate come Nicole Kidman o Uma Thurman. Cerco di avere tutti gli ingredienti sotto gli occhi, e decidere poi quali usare per la mia ricetta. Ci sono giorni in cui mi confondo e non so che creare, altri invece ho mille idee per la testa e cerco di metterle tutte insieme, a volte con successo, a volte no.
Qual è stata l’esperienza lavorativa che ti ha toccato o piaciuta di più in assoluto?
Credo sia stata la mia esperienza a Londra. Li ho iniziato ad affermarmi come Drag Artist, Club Host e organizzatore di eventi.
Ho dato quindi a Shiva Queen un background che non era fatto solo di immagine, ma anche di presenza e capacita’ di relazionarsi con altri a differenti livelli
L’esperienza a Londra mi ha aiutato a crescere e a credere di piu’ nelle potenzialita’ del mio personaggio. Son passato dal fare spettacoli sul palco all’Heaven di fronte a 2.000 persone ad organizzare VIP Parties per Paris Hilton e Kate Moss. Ho avuto la possibilita’ di conoscere tantissima gente e imparare tantissime cose in merito al mondo notturno e all’organizzazione di eventi e parties. E’ stata un’esperienza che davvero mi ha aiutato a conoscere le mie capacita’ e ad indirizzarle e svilupparle nel modo giusto.
Io amo l’interazione con gli altri, ed e’ questo cio’ che cerco. Io chiedo, io indago, io mi faccio gli affari di tutti. Voglio sapere cosa pensano le persone che mi seguono, come stanno, cosa vogliono da me e cosa vorrebbero di piu’. Per me e’ indispensabile avere un feedback, perche’ questo rappresenta il successo del mio lavoro.
Quale consiglio ti sentiresti di dare a quelle persone che si sono appena affacciate, o vogliono entrare, in questo mondo dell’animazione come Drag?
Lungo il tuo precorso di crescita hai trovato qualche ostacolo, hai dovuto affrontare delle dispute o favoritismi?
In tutta onesta’ non ho mai incontrato ostacoli. Mi sono sempre circondato di persone fantastiche che mi hanno aiutato e mi sono state vicine. Le dispute nascono in una competizione disonesta. E quando il gioco si fa sporco, io esco di scena. Esistono numerosi modi e strade per affermarsi…
Hai qualche desiderio o sogno nel cassetto per il tuo futuro?
Si, vorrei scrivere un libro, iniziare ad avere una mia rubrica personale “La Posta di Shiva” e incidere un singolo. Vediamo un po’ se in questo 2011 ci riusciro’.
Gaymagazine ringrazia Shiva Queen per l’intervista e le augura di riuscire ad incidere il singolo che tanto desidera, il 2011 sarà un anno davvero pieno di molte novità.
Fonte: http://gaymagazine.it/2011/01/14/dragmagazine-shiva-queen/
Vi abbraccio
Marco Caserta