È quasi giunto il momento di Dragon Age Inquisition, conosciuto anche come Dragon Age 3. Nuovo capitolo della saga dark fantasy di BioWare, Inquisition è un titolo estremamente ambizioso, che vuole far dimenticare il pessimo scivolone rappresentato da Dragon Age 2 e che, non a caso, ha richiesto più di tre anni di sviluppo per essere completato. Inquisition è un gioco di ruolo che presenta un mondo aperto, un sistema di combattimento capace di passare senza pause dalla tattica all'azione e una trama non lineare che si evolve in base alle scelte del giocatore. Il titolo ci cala nei panni di un condottiero del Thedas per indagare sul cataclisma causato dall'apertura di un varco dimensionale nel cielo e per riunire attorno a noi un gruppo di eroi, ristabilendo l'ordine nella regione salvando il continente dalle sopraggiunte forze del caos. Questo manipolo di eroi rappresenta l'Inquisizione del titolo, di cui si potranno allargare le fila fino a costituire una forza temuta e influente. L'Inquisizione inoltre si doterà presto di una fortezza, che potremo potenziare e personalizzare fin nei dettagli.
Nonostante l' open world e la maggior enfasi sull'esplorazione, il perno di Inquisition rimane però l'epica trama principale e i densi dialoghi, presenti in quantità (e qualità) incredibile. Non mancano ovviamente le tipiche romance in stile BioWare, ovvero le storie d'amore che il protagonista può intraprendere durante il corso dell'avventura. Appare dunque evidente come, contenutisticamente parlando, Dragon Age Inquisition si vada a collocare su standard elevatissimi. L'ambientazione è la più ampia mai vista nella serie e la quantità di missioni è immensa, tant'è che si parla di oltre 150 ore per completare al 100% il gioco. A tal proposito Mark Darrah di BioWare ha dichiarato:
"I giochi non sono stati così grandi negli ultimi dieci anni: Baldur's Gate II era così grande, o vicino ad esserlo. E non solo prodotti BioWare: in realtà nessuno era così immenso, tutti hanno proposto mondi di gioco abbastanza limitati. L'hardware ha riportato la capacità di fare cose molto vaste e penso che è ciò che sta portando i giochi di ruolo nuovamente alla ribalta. Il genere dominante su console è cambiato. Una generazione fa il genere dominante erano i racing game. [...] Ma se si torna indietro alla prima PlayStation, erano i GdR. Penso che stia accadendo di nuovo. Non so se i giochi di ruolo saranno necessariamente dominanti, ma credo che possiamo vedere i giochi di esplorazione open-world come fondamentali per la next gen".
Inoltre, novità assoluta per la serie, su Inquisition debutta il multiplayer, simile a una grossa modalità cooperativa, in cui è possibile giocare con altri tre giocatori compiendo missioni e avanzando in mappe ricolme di nemici. Dal punto di vista tecnico Dragon Age Inquisition è basato sul Frostbite Engine 3 e gira a 1080p su PS4 e a 900p su Xbox One. Graficamente la versione console è paragonabile alla controparte PC con settaggi alti.
Le prime recensioni della stampa hanno espresso un parere unanime positivo con voti tendenzialmente oscillanti tra l'8 e il 9, citando tra i principali pregi una direzione artistica ispiratissima, un sistema di combattimento perfezionato rispetto a Dragon Age 2 e una qualità generale davvero notevole. Peccato per i diversi bug presenti, ma nonostante questo Inquisition è in corsa come uno dei migliori giochi dell'anno. Dragon Age Inquisition sarà disponibile dal 20 novembre per PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One.