Capolavoro o mezza delusione? Dragon Age Inquisition è stato capace di dividere il pubblico. Scopriamo come e perché
La gente mormora è una rubrica a cadenza mensile dedicata ai giochi di maggior successo, raccontati dal punto di vista del pubblico. Per rivedere a distanza di tempo e con un occhio diverso le recensioni o i commenti, e riderci un po' sopra.
NOTA: tutti i commenti riportati in questo articolo fanno riferimento alle discussioni del periodo in cui il gioco è stato rilasciato sul mercato o è stata pubblicata la recensione.
Dragon Age: Inquisition è stato sicuramente uno dei titoli più apprezzati da buona parte del pubblico e della critica lo scorso anno, ma anche uno dei giochi che più criticati hanno saputo loro maglrado dividere i fan. Per quanto ci riguarda nella nostra recensione abbiamo valutato positivamente il gioco di BioWare, evidenziando come elementi buoni della produzione l'abbondanza di cose da fare, il sistema di crescita del personaggio e dell'Inquisizione, ben congegnato e in grado di offrire grande versatilità, l'intelligenza artificiale capace di gestire a dovere i personaggi del party e di sfruttare le peculiarità delle loro classi, e la bellezza degli scenari, che brillano per varietà e impatto scenico. Mentre come aspetti negativi abbiamo sottolineato il fatto che la trama sembra perdersi talvolta per strada, che la nostra nemesi è poco incisiva, il fatto che diversi elementi del gameplay sono approssimativi e non sembrano perfettamente amalgamati nella struttura di gioco. E ancora, un sistema di combattimento con problemi sia in modalità action che con la pausa tattica e il fatto che tutto sommato la produzione presenti alti e bassi dal punto di vista tecnico. Ma qual è stato invece il giudizio degli appassionati di giochi di ruolo sparsi per il mondo? Scopriamolo insieme.
twittalo! Dragon Age: Inquisition è piaciuto a tanti fan, ma ne ha anche deluso molti. Scopriamo perché
Inquisitori del mondo
Cominciamo la nostra indagine da uno dei forum più importanti della rete, vale a dire NeoGAF. A parte la diatriba sulla questione dei bug che inizialmente hanno infastidito molti utenti, e sulla questione grafica relativa al fatto che Dragon Age: Inquisition gira a 1080p su PlayStation 4 e a 900p su Xbox One, nel topic dedicato ai commenti sul gioco, l'utente nelsonroyale si esalta alla lettura delle prime recensioni positive e scrive: "Si! Finalmente un grande GDR per la next-gen!". L'entusiasmo, però, sembra durare poche pagine, perché una volta che il gioco di BioWare è arrivato nei negozi e successivamente nelle case di molti utenti, si è scatenato l'inferno.
failgunner segnala da subito "problemi di bilanciamento e design", mentre AKK sostiene che "l'IA del party è scarsa e i compagni non reagiscono sempre in modo impeccabile a certe situazioni che avvengono durante gli scontri". E ancora: "la visuale tattica dall'alto è inutile non la uso mai." Per rObit il battle-system è tropo semplificato rispetto al passato. "Non faccio altro che premere il dorsale, fare un po' di micromanaging con le pozioni e richiamare quando capita gli altri membri del mio party che nel frattempo si sono lanciati come dei fottuti idioti in azioni suicide", dice l'utente in questione. Un altro scontento è tale D3adr0cK , il quale sostiene addirittura che il finale del gioco è "posticcio e incompleto!". Certo, a fronte di tante critiche non mancano ovviamente anche i giudizi positivi. Fra gli estimatori, c'è tale dreamlock che dice:"A me sta piacendo... Il mondo è vasto, tante le quest, gli enigmi. Per quanto riguarda trama e personaggi poi niente da dire." Gli fa eco Tovarisc che si lamenta semmai solo della "mancanza di una città fatta come si deve, tipo Denerim." Obbligatorio un salto sul forum ufficiale di BioWare, vale a dire bioware.com. In quello che è il covo di tanti appassionati di giochi di ruolo, il tono delle discussioni non è molto differente da quello visto sul precedente. Il pubblico anche qui sembra diviso fra estimatori totali della produzione e altri che invece la trovano piena di difetti. DarthEmpress critica per esempio l'assenza del personaggio di Oghren e l'interfaccia nei menu, definendola "scomoda e poco leggibile", mentre un certo LonewandererD dice di amare i dialoghi e la storia, ma non il modo in cui le scelte da parte del giocatore influiscono tramite essi su certi elementi dell'avventura. "Quando gioco ho la chiara sensazione che le mie scelte alterino solo le sottotrame, ma poco o niente quella principale" scrive a commento in una discussione sulla storia di Inquisition. Gli fa eco l'utente Evenstar che dice di aver finito il gioco più di una volta provando tante scelte differenti nel corso dell'avventura, osservando come a suo dire ciò abbia avuto un impatto limitato sui finali: "ci sono un numero limitato di finali determinati da poche e semplici scelte che non tengono conto come dovrebbero delle decine e decine di decisioni prese durante tutto il gioco". Dragon Age: Inquisition - Sala GiochiQuestioni italiane
Nel nostro Paese, e in particolar modo ovviamente sul nostro forum, gli argomenti del dibattito sono stati abbastanza simili a quelli che hanno infuocato quelli del resto del pianeta. C'è quindi chi come Ales931 lo ha definito "sicuramente uno di miglior titoli ps4 dell'anno (dei pochi che ci sono)", e chi invece pensa che "se questo ha preso 8.8 e DA2 9, che era un continuo copia/incolla di dungeon e con grafica piattissima, siam messi bene", come il nostro utente Alessandro_7.
Ma le questioni più dibattute sono state quelle relative al gameplay, ad una certa ripetitività nella riproposizione degli stesi dungeon nel gioco, e conseguentemente di molte delle cose da fare, al poco tatticismo richiesto per venire a capo delle battaglie e alla monotonia di fondo dell'avventura. Per quest'ultimo aspetto DarioTheRed dice che "non l'ho ancora giocato molto, ma per ora mi sta facendo annoiare senza precedenti". Mentre sui primi due elementi, cioè a dire la questione locazioni tendenzialmente uguali e la tattica, scrive R3load: "i dungeon tutti uguali ammazzano proprio il gioco, stavo quasi per tirare il mouse dopo averne fatto l'ennesimo, non ce la visuale dall'alto, niente tattica, si salva solo per la storia per quanto mi riguarda. 6.5 è il mio voto." Anche drummer_max è rimasto contrariato dalla produzione BioWare, scrivendo in tal senso che "ci sto giocando e non mi piace per niente. Questa sì che è una bella involuzione, e si merita un voto inferiore al 2 a mio avviso, tutta la vita. Peccato, per quanto mi riguarda non si salva niente, perfino la trama mi dà ai nervi." La pensa diversamente pentho.dubz a cui invece il titolo di BioWare è piaciuto tanto. "Lo consiglio a tutti, ovviamente se non vi piacciono i giochi di ruolo lasciate perdere. Su ps4 il mio voto è 8.5". Molti lettori hanno poi criticato il battle-system, sostenendo che questi sia deludente sotto diversi punti di vista. Per lordzenzo nel gioco ci sono una serie infinita di problemi e mancanze. Fra queste indica la mancanza di code di comando, la gestione delle tattiche predefinite, la visuale isometrica impossibile da utilizzare perché a suo parere è fatta male. E ancora,"assenza delle magie di cura, numero predefinito di pozioni che tra l'altro non vanno mai comprate (per quale assurdo motivo ?) gestione dell'inventario castrata, barra delle abilità piccola e non modificabile (ciò mi fa pensare che ci siano un numero limitatissimo di abilità). Ancora una volta sono riusciti a fare un gameplay strategico che di strategico non ha nulla, un GDR fatto con decine di milioni di $, dai creatori di BG, KOTOR, DA, e il CS è il maggiore lato negativo ? Non raggiunge nemmeno il livello dei GDR moderni, è parecchio sotto la media (sto sempre parlando del CS)". Anche Arroganza trova brutto il combat system di Dragon Age: Inquisition, che ritiene "confuso tra Action da mmo celebroleso e sistema tattico da masochisti della telecamera e spammatori di pozioni. Mondo riempito di quest a cazzo di grinding e farming tanto per. Salottini da internet cafè tra pg che non hanno di meglio da fare che tanto l'apocalisse aspetta. Però ci sono le lucine delle spade e il protagonista che esce da una vagina celeste, CAPOLAVORO." Di parere opposto il giudizio invece di Sunshard, che commenta in tal senso dicendo che "a me quello di The Witcher non piace affatto, ben venga un system stile "flashy" KOTOR! Dopotutto siamo in un ambito di RPG puri e duri." Dragon Age: Inquisition - VideorecensioneIl sesso e gli Assassini
Giork23 ha invece un sassolino da togliersi dalla scarpa, e inizia una lunga disamina sul voto dato ad Assassin's Creed: Unity. "Spiegatemi perchè con Unity ( eh si mi spiace lo ripropongo dato che che questa recensione e quella di unity sono vicinissime tra loro per cui il confronto è d'obbligo ) c'è stata una polemica pazzesca per quanto riguarda i difetti tecnici e per questo gioco, che a quanto pare mostra anche lui alti e bassi quindi bug ecc... , non c'è stato nulla?? Perchè l'8 che si è preso unity è stato così tanto criticato mentre questo 8.8 che comunque non si discosta tanto dal primo invece non si dice nulla ?? Perchè per Unity si tende sempre a marcare i difetti tecnici che ha mentre per questo titolo si notano per la maggior parte i pregi ??
Perchè si tende a prendere così tanto per il cul* unity con i video che mostrano i vari bug mentre per questo no ?? Perchè si tende a buttare così tanta mer** a unity nonostante abbia preso un 8 e questo che ha preso 8.8 non si dice nulla ?? Fate caso che i "CONTRO" che mostra questa recensione in questo Dragon Age sono parecchi e come numero sono simili a quelli di Unity solo che lì sembrava quasi che i CONTRO venissero marcati più del dovuto mentre i Difetti di DA sembrano quasi che non ci sono ??". Sul voto in generale è critico, ma solo perché a suo parere non sembra correlato a quanto poi espresso nella review, il parere di madluke82, che in maniera molto civile osserva: "nn posso giudicare il gioco non avendoci giocato ma trovo un contrasto , un incoerenza tra la recensione scritta ed il voto finale per più della metà del lunghissimo articolo si parla di difetti ma il voto è alto .... Si entra poco nel merito dei pregi e molto nei difetti eppure il voto finale è 8.8 quindi un voto molto alto ! Avendo letto le recensioni di molti siti a questo gioco capisco perfettamente il tuo voto finale alto ma che non arriva all'eccellenza per questi difetti però se avessi letto solo questa di recensione senza guardare il voto avrei capito che il gioco non meritasse l'acquisto il che non è corretto." Sempre in tema di voto più sintetici gli interventi di gokou_84_, che ha criticato il giudizio espresso dal recensore in quanto a suo dire il gioco "meritava di più, per i difetti che sono scritti in recensione il voto è stato regalato! o forse il massimo non è più 10 ma non so 13? si 8.8/13 è il voto giusto", e di Sciarra_Colonna, che al contrario stufo di pagine e pagine di critiche incentrate sulla valutazione data dall'autore dell'articolo, ha scritto: "ammazza che palle che fate co sti voti!!! Vi piace? Si! Allora pigliatelo e state zitti, se non vi piace non lo pigliate e non ammorbate il mondo." Ma non solo, il nostro lettore ha poi sottolineato come quello che a suo parere conta in questi casi sia "l'esperienza di un recensore di professione che illustra le dinamiche, il resto è fuffa...". Chiusura obbligatoria di questa puntata della nostra rubrica con il simpatico intervento di xatrius, che mostrando ironicamente altre priorità per Dragon Age: Inquistion chiede: "ma la caratteristica piu' importante del gioco com'e' stata implementata...? Cioe' si puo' bombare qualsiasi cosa respiri...?". E con questo vi salutiamo dandovi appuntamento al mese prossimo.