Altro giro, altra corsa! Ecco il Dream Team NBA per la 4^ settimana di regular season
Negli ultimi sette giorni di NBA non sono state le grandi stelle della lega a brillare. A conquistarsi un posto nel Dream Team NBA, tra gli altri, sono stati Hassan Whiteside, al suo secondo anno in Florida, il silenzioso Kawhi Leonard e il vendicativo Nicolas Batum, che ha saputo far valere la legge dell’ex contro i Portland Trail Blazers.
PM, Eric Bledsoe: se c’è qualcuno che sta tenendo a galla i Phoenix Suns, questi è sicuramente Eric Bledsoe. Il 25enne dell’Alabama ha condotto i propri compagni verso 3 vittorie nelle ultime 4 gare, grazie ad una media realizzativa di 24.5 punti a serata. Nelle tre vittorie, il playmaker ha tirato con il 62% dal campo, “limitandosi” al 47% da 3 punti. Non solo, a questi dati il #2 aggiunge anche 6.0 rimbalzi, 5.3 assist e 2.0 rubate di media.
G, Nicolas Batum: la 25esima scelta assoluta del 2008 ha vissuto una settimana a livelli incredibili rispetto a ciò che era stato in grado di fare nel resto della sua carriera NBA. Considerando le gare contro Brooklyn, Portland e Chicago (le prime due vinte, l’ultima persa), Nicolas Batum ha segnato 28.3 punti a partita, con il 58% dal campo e, in particolare, il 59% dal perimetro. Il tutto sommato a 5.3 assist e 4.6 rimbalzi.
Trying to represent Charlotte, Paris and France as much as I can during this tough week. Thanks everyone pic.twitter.com/4F0xv4taC1
— Nicolas Batum (@nicolas88batum) 16 Novembre 2015
AP, Kawhi Leonard: non deve essere facile emergere in una squadra come i San Antonio Spurs, dove il gruppo prende il sopravvento sul singolo. Con i suoi 19.6 punti di media con il 51% dal campo, 8.0 rimbalzi, 3.0 assist e 1.6 rubate, sta riuscendo silenziosamente a trainare il carro, in attesa che LaMarcus Aldridge possa ambientarsi completamente.
AG, Karl-Anthony Towns: una settimana non irresistibile per i Minnesota Timberwolves, ma la prima scelta assoluta dell’ NBA Draft 2015 non fa sicuramente mancare il proprio apporto. Il prodotto del Kentucky, che ha aperto una striscia di due doppie-doppie consecutive, nelle ultime 4 gare ha segnato 15.2 punti di media, mettendo a segno il 54% delle conclusioni tentate. A ciò si aggiungano gli 11.0 rimbalzi e, ciliegina sulla torta per un lungo, il 93% in lunetta. Insomma, un serio candidato al Rookie of the Year.
Ricky Rubio goes behind-the-back past Elfrid Payton, lobs it up to Karl-Anthony Towns for the slam! https://t.co/pSf1G95B5n
— Bleacher Report NBA (@BR_NBA) 19 Novembre 2015
C, Hassan Whiteside: leader NBA indiscusso delle stoppate, negli ultimi sette giorni il 26enne del North Carolina ha bloccato 6 conclusioni avversarie ogni sera, con la media stagionale che si attesta intorno a 4.6 a partita. La ciliegina sulla torta è stata la (purtroppo inutile) tripla-doppia contro i Minnesota Timberwolves, frutto di 22 punti, 14 rimbalzi e 10 stoppate.
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