Altro giro, altra corsa! Ecco il Dream Team NBA per la 9^ settimana di regular season
La conferma della rinascita della Eastern Conference è nel nostro Dream Team NBA. La 9^ settimana di regular season si porta dietro ben 4 elementi su 5 dall’est. Con il solo Kevin Durant dalla Western Conference, gli altri interpreti stanno vivendo momenti simili con le proprie franchigie. Se Oklahoma viaggia ora a vele spiegate, Boston e Orlando cercano di centrare i playoff NBA, mentre Milwaukee e Washington tentano di risalire la china dopo una partenza non semplice.
PM, John Wall: un inizio di stagione NBA non certo semplice, quello che ha dovuto affrontare il play dei Washington Wizards. Appena 7 giorni fa, la squadra della capitale si trovava con un record decisamente negativo (10-14). Il 25enne prodotto del Kentucky, tuttavia, nonostante abbia ancora difficoltà a gonfiare la retina (27% contro Sacramento), ha saputo spianare la strada per i propri compagni: tre vittorie consecutive per i Wizards, nelle quali il #2 ha regalato 15 assist di media ai compagni, migliorando il proprio career-high a 19 assist in una notte (contro Sacramento). John Wall è ora secondo per assist di media in stagione (9.6) e quarto per palle rubate (2.1).
G, Isaiah Thomas: alla ricerca dei play-off NBA per il secondo anno consecutivo, Brad Stevens ha trovato nella point guard ex Sacramento un punto di riferimento. Chiamato alla 60esima ed ultima scelta proprio dai Kings nel 2012, Thomas ha vissuto una crescita esponenziale con i Boston Celtics, ai quali porta 21 punti, 7 assist e 3 rimbalzi di media, con un Player Efficiency Rating di 22,03. Nella gara contro i Detroit Pistons ha pareggiato il proprio career-high con 38 punti, con il 60% dal campo e dall’arco ed il 100% in lunetta (11/11).
AP, Kevin Durant: uscito indenne con i suoi Thunder dal back-to-back in quel di Los Angeles, il Most Valuable Player 2013 è il motivo principale della rinascita di Oklahoma City. Nonostante non sia il primo violino (causa ego di Westbrook), grazie al #35 i Thunder viaggiano su una striscia di 9 vittorie a fronte di una sola sconfitta (Cleveland). Per KD, dunque, una settimana eccellente con 22 punti, 7 rimbalzi e 5 assist di media, ma soprattutto canestro e stoppata decisivi contro i Los Angeles Clippers e una doppia stoppata ai danni di Kobe Bryant in un solo possesso gialloviola.
Kevin Durant is definitely not on the #Clippers nice list..https://t.co/jrEolVNpkY
— StubHub (@StubHub) 22 Dicembre 2015
AG, Jabari Parker: uno per tutti. Il Dream Team NBA, per una notte, risponde al nome di Milwaukee Bucks. Seppur contro i modesti Sixers, l’operato del quintetto titolare dell’infortunato coach Kidd rasenta la perfezione: Giannis Antetokounmpo 22 punti con l’85% (11/13), Michael Carter-Williams 18 punti con il 69% (9/13), Khris Middleton 21 punti con l’89% (8/9, di cui 2/2 dall’arco), Jabari Parker 16 punti con l’80% (8/10). ‘Rovina’ la festa Greg Monroe, che segna 11 punti con solo il 40% (4/10) dal campo.
C, Nikola Vucevic: dopo una annata infelice, la nuova stagione NBA sta regalando agli Orlando Magic tanti motivi per cui sorridere. Arrivati a Natale, la franchigia della Florida può vantare il quinto posto nella imprevedibile Eastern Conference. I tanti giovani che compongono il roster stanno crescendo a vista d’occhio e, con loro, anche il centro titolare di coach Scott Skiles. Affidabilissimo in fase offensiva (23 punti di media con il 60% questa settimana), il lungo è migliorato anche dall’altro lato del campo, concedendo il 47.8% ai propri avversari (tiri da 2), che, contro il resto della lega, realizzano con il 50.2%.
Next post