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Dreaming a dream

Creato il 05 agosto 2010 da Mauser @Mauser89

Carissimi, carissime, è con grande piacere che inizierò questo post perchè si tratta di un piccolo sogno che si sta realizzando sul mio blog, lo scopo, la speranza, con cui l'ho aperto nel lontano novembre scorso.
Vi racconto cosa è successo: qualche tempo fa avevo iniziato a parlare dei mash-up, ovvero i classici della letteratura rivisitati in chiave parodia horror, dove tutte le nostre eroine regency hanno a che vedere con efferat delitti, licantropi, vampiri, zombie a profusione e quant'altre creature che rivedono al luce dopo secoli grazie al valido contributo della Meyer che li ha resi belli, ricchi e affascinanti (e loro hanno fatto altrettanto con lei).
Continuando sui miei approfondimenti e spulciando le prossime pubblicazioni tra l'Italia e l'Inghilterra, ho cominciato ad aggiornare con una certa costanza la sezione perchè, a quanto pare, questi mash-up sono un fenomeno in crescita.
Dreaming a dreamE fu così che Mauser e Laura entrarono in contatto: l'oggetto del crimine è Mr Darcy, vampyre, che Laura aveva letto e che si è prestata a recensire per il nostro blog.
Già all'epoca ero al settimo cielo perchè avevo fatto la prima di quelle che speravo fossero moltissime collaborazione e perchè il sogno di questo blog aveva cominciato a muovere i primi passi: incerti, traballanti, ma comunque reali.
Ma non è finita qui!
Pochi giorni dopo infatti, grazie alla mia buona stella, ho avuto una nuova possibilità!
Durante i commenti del post An Al-fresco Toilet era emerso il suggerimento di Claudia circa un approfondimento sull'argomento della frenologia.
Devo confessare che anche io ero piuttosto digiuna di informazioni in materia, ho quindi cominciato a documentarmi un poco sul tema per soddisfare la sua curiosità e anche la mia.
Combinazione, nella stessa serie di commenti del post di cui sopra, ho scoperto che un'altra lettrice del blog, Lhoss, è invece molto più esperta in materia di quanto io possa mai diventare con gli approfondimenti online e la biblioteca di quartiere.
Mi sono quindi buttata, senza vergogna, devo confessarlo, per chiederle di scrivere qualcosa sull'argomento e illuminare me e voi circa questa pseudoscienza tirata in ballo.
Dreaming a dreamIl risultato è stato dei migliori, sia per quanto riguarda la produzione di Lhoss, che si è prestata come collaboratrice e che ha scritto un pezzo veramente degno di plauso, sia perchè il mio sogno originario di fare del Georgiana's Garden un blog di scambio e non solo di insegnamento stava avviandosi verso una effettiva realizzazione.
Desideravo molto che questo non fosse solo un luogo dove una maestrina sale in cattedra per insegnare qualcosa, volevo che fosse prima di tutto interessante ed ironico, perchè è fin troppo facile rovinare la storia con troppe date e troppi fatti, senza curiosità e senza dettagli che mettano un po' di pepe sulle vicende, che raccontino di quello che non si dice, dei segreti, delle abitudini, insomma, di tutto ciò che, tristemente, non apparirà mai su un libro di storia.
L'argomento che ho scelto come tema si presta particolarmente a questo scopo perchè è ricco di misteri quotidiani, di persone importanti dimenticate, di aneddoti divertenti, inoltre, non essendo troppo arretrato nel tempo, è anche piuttosto ben documentato. Certo, bisogna sforzarsi un pochetto perchè l'Italia è quel che è e la maggior parte delle informazioni povengono da fonti inglesi, scritte in inglese e pensate in una cultura diversa, ma è un piccolo sacrificio che ogni tanto si può fare, per il bene della cultura, ma ancora di più per scoprire quello che ci interessa.
Si ritorna però al discorso originario, questo posto rischiava di finire come un immenso libro vittoriano, arido e spopolato e soprattutto, cosa che detesterei a morte, privo di personalità.
Oltre a questo devo confessare che, per quanto interessata e prima paladina del tempo che fu, non sono onniscente su tutti gli argomenti, anzi, le mie conoscenze sono piuttosto lacunose in alcune materie, senza contare che l'approfondimento di qualcosa che non si conosce solitamente richiede molto più tempo che buttare semplicemente giù qualcosa che si conosce già; tempi naturalmente che rischiano sempre di dilatarsi a dismisura se di mezzo ci si mettono impegni lavorativi, stressi, un minimo di vita sociale, ecc.
Le collaborazioni sono un'autentica manna del cielo.
Ok, detta così semba che io stia sfruttando due povere innocenti per farmi scrivere quello che non ho tempo/voglia di fare io, sfaticata, ma in realtà dico manna del cielo soprattutto perchè queste due persone possono scrivere qualcosa con molta più cognizione di causa di me.
Per quanto meritevole (???) possa anche essere il mio lavoro, non credo che sarei mai andata a leggere Mr Darcy, Vampure per scriverne una recensione, come invece ha gentilmente fatto Laura, soprattutto perchè a quel punto tutti i miei libri in attesa da anni mi avrebbero assalita accusandomi di favoritismo (uno su tutti, La cattedrale sul mare di Falcones, in attesa da circa un anno, credo che mi avrebbe tramortito con il suo dolce peso derivante da qualche migliaio di pagine di carta economica).

Dreaming a dream

Approfondimento in corso...


D'altra parte, anche se mi fosse messa a studiare anima e corpo frenologia, credo che con tutti i miei approfondimenti difficilmente sarei riuscita a buttare giù qualcosa di così articolato, completo e certamente approfondito in materia come ha fatto Lhoss.
Laura ed Anna, che di recente hanno collaborato con me, mi hanno aiutata a rendere un po' più reale il sogno nel cassetto del Georgiana's Garden di essere un luogo di scambio e non solo d'insegnamento, dove chiunque conosca qualcosa di inerente all'argomento abbia la possibilità di collaborare e farlo scoprire agli altri lettori e anche alla sottoscritta.
Quindi grazie a loro due per quello che hanno fatto e per il bellissimo lavoro che ci hanno regalato perdendoci tempo per rendere tutti noi un po' più edotti, che hanno voluto condividere con noi le loro conoscenze e il loro lavoro, ringrazio anche anticipatamente per tutte le collaborazioni che ci saranno in futuro, sperando che siano costruttive e numerose.

Grazie di cuore
con affetto


Dreaming a dream

Mau


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