Le facce di dittatori, fanatici e fondamentalisti comunicano spesso la stessa tremenda cosa: l'assenza di alcun minimo dubbio o paura nel seguire vie diritte che portano a eventi di rottura dona loro tranquillità e sicurezza. Guardate il confronto tra l'espressione del pazzo di Utoya e quella del poliziotto accanto a lui...
La gente sana accetta ogni giorno il dubbio, a volte con coraggio, altre con paura, ma vuole il confronto, si arrabbia, si offende, si esalta pure ... e giudica tutto questo 'normale '.
Giudico comprensibile che, ogni tanto, qualcuno sia portato a unirsi a gruppi e ideologie per scappare dalle sue paure e acquisire quella pace derivante dalla sicurezza della stupidità e dall'assenza di dubbi.
Io preferisco il dubbio.