La lavanda è una pianta bellissima. Cresce spontanea, ha bisogno di poche cure, ripara dal vento, attira farfalle e api… e ha dei fiori profumatissimi, che a fine stagione possono essere raccolti, fatti essiccare, riposti dentro un sacchetto dentro agli armadi per profumare gli indumenti e allontanare i tarli.
Questo probabilmente lo sapete. Ma come essiccare i fiori?
Semplice: dopo averli recisi alla base si deve:
1. riporre i fiori di lavanda – legati in un mazzo – a testa in giù;
2. lasciarli riposare in un luogo il più possibile asciutto, meglio se all’ombra.
Dopodichè si toglieranno solo i fiori, facendoli passare fra le mani.
Per chi invece vuole una composizione di fiori secchi, esegua il punto 1 mettendo il mazzo di fiori dentro un sacchetto di pane. Potrà decorare e insieme profumare la casa una volta che i fiori saranno essiccati.
Si dice anche che la lavanda concili il sonno. Una volta seccata la si metta insieme a erba cedrina, rosmarino, maggiorana (tutti seccati) e si faccia un cuscino che si userà alla notte per dormire. Non so dirci quanto sia efficace, perché non ho mai provato a dormire con un guanciale di fiori ed erbe aromatiche.
Nota: quest’anno mi sono preso in ritardo per raccogliere la lavanda. Avrei dovuto farlo tra giugno e luglio, ma mi piaceva tanto vedere farfalle e api volarci attorno che non ho saputo decidermi a toglierla. Ne ho raccolta un po’ ieri e sabato raccoglierò il resto. Sarà profumata lo stesso…
Inviato il 18 giugno a 08:14
manca poco alla fioritura completa della lavanda e poi ci farò un piccolo bouquet essiccato come centro tavola!!!