Due idee per Fare Beneficenza

photo credit: NICOLAS rivet

Mi è sempre piaciuta l'espressione : "Donare prima di Ricevere". La trovo assolutamente giusta. Se non doniamo qualcosa agli altri non possiamo aspettarci nulla ( di buono ) in cambio. Non parlo solo di ricevere beni materiali o denaro: quelli garantiscono una soddisfazione immediata che, con il loro uso, tende prograssivamente a diminuire.
Nel "Ricevere", invece, ci metto tutte le sensazioni belle che può assicurarmi il mio "Donare".  Quando faccio una Donazione mi aspetto di Ricevere il più grande dei tesori: il sorriso di un bambino africano che ha potuto mangiare, la gioia di una madre afghanistana che ha potuto vedere suo figlio correre su un campo privo di mine anti-uomo, il progresso della medicina che ha salvato una vita, la ristrutturazione di una scuola o di una chiesa.
Per questo sono sempre alla ricerca di qualche buona idea per contribuire a regalare una speranza, soprattutto a chi è meno fortunato di noi.
Ieri, passando difronte al cinema, mi è venuto in mente che i film sono un ottimo modo per raccogliere i fondi destinati alle opere di bene. Un film di successo, infatti,  richiama tanto pubblico propenso ad investire il proprio tempo ed il proprio denaro per assistere allo spettacolo.
Che ne direste se ci si accordassimo con il proprietario di un cinema per una partecipazione agli utili generati dall'incasso dei biglietti ? Per il proprietario del cinema sarebbe l'occasione giusta per dimostrare la propria sensibilità. Questo aumenterebbe la sua reputazione e, di conseguenza, la stima che le persone nutrono verso il suo lavoro.
Che ne direste, poi, se durante l'intervallo dello spettacolo mostrassimo al pubblico una serie di video-appelli di personaggi famosi, a livello nazionale o della comunità, che invitano a sostenere la ricerca, le iniziative umanitarie, le attività locali ? Le persone famose sono in grado di convincere con grande facilità. Il motivo è semplice: lo dimostrano quotidianamente nel loro lavoro.
Immaginate quanto potremmo raccogliere riempendo un piccolo cinema di 650 posti. Sapendo che il gestore di un cinema ha costi che sono pari al 50 % dell'incasso totale ( la SIAE per il noleggio della pellicola prende tra il 42% e il 46%, mentre le spese di utenza fisse sono fra il 2-3% ) e che, in media, il costo del biglietto è 7 euro, potremmo raccogliere 1137 euro se dividiamo l'incasso a metà con il gestore.
Mi sembra una ottimo modo per contribuire a sostenere le iniziative benefiche.
Un altra idea mi è venuta quando ho assistito ad una battuta d'Asta Pubblica per un quadro. Ho pensato che un'Asta Online potrebbe essere un ottimo modo per raccogliere fondi. Notate il termine Online. Asta Online vuol dire: non avere problema per reperire il posto dove svolgerla, poterla mantenere aperta 24 ore su 24, raggiungere un pubblico enorme.
Come premi, ad esempio, potrebbero essere selezionati: una vacanza per due persone in un posto esotico oppure una cena speciale. Visto il numero di partecipanti all'asta, il costo da sostenere per rendere disponibili i premi verrebbe certamente superato da quanto raccolto. E se utilizzassimo il comodo programma GoFundMe non avremmo nessun costo da sostenere per organizzare la raccolta fondi con cui finanziare le iniziative benefiche e mettere a disposizione i premi.
Spero che queste due piccole idee vi abbiano dato il coraggio, la scintilla giusta per continuare a fare del bene.
Io ho già iniziato, dando il mio piccolo contributo all'Unicef per la Lotta alla Malnutrizione.