di Michele Diodati
Fino ad ora solo due pianeti erano stati scoperti in orbita intorno a stelle appartenenti ad ammassi aperti: uno presso Epsilon Tauri nelle Iadi e uno presso TYC 5409-2156-1 in NGC 2423. Ma entrambe le stelle sono giganti, con masse rispettivamente di 2,7 e 2,4 masse solari, che appartenevano probabilmente alle classi spettrali A o B quando erano sulla sequenza principale. Nonostante le numerose ricerche già effettuate, per esempio nelle Iadi e in M67, nessun pianeta era stato invece ancora trovato in un ammasso aperto intorno a stelle di tipo solare, cioè stelle di sequenza principale appartenenti alle classi F, G o K. Non erano stati trovati neppure quei pianeti gioviani caldi che girano a pochissima distanza dalle loro stelle e che sono i più facili da individuare con il metodo del transito o con quello della velocità radiale. Stava perciò cominciando a prendere piede l’ipotesi che vi fosse qualcosa negli ammassi aperti, probabilmente la scarsità di materia nei dischi protoplanetari, che impediva la formazione, o almeno la migrazione verso la stella, di questi pianeti giganti.
Rappresentazione artistica di uno dei due pianeti gioviani appena scoperti, in orbita ravvicinata intorno a una stella di tipo solare nell'ammasso aperto del Presepe. Il cielo notturno è illuminato dalle circa 1.000 stelle dell'ammasso. (Cortesia: NASA/JPL-Caltech)
Continua… (Memoria dello Spazio)