Il calciomercato chiuderà (finalmente) il prossimo 2 settembre e, come accaduto nelle ultime sessioni, è probabile che assisteremo ad una serie di operazioni last minute che potranno cambiare notevolmente lo scenario.
Tuttavia è già possibile identificare alcune tendenze, basandoci sui dati Transfermarkt.it al 19 agosto:
La Liga, complice la crisi economica del Paese, il nuovo corso instaurato dalla Federazione che prevede il rientro dai debiti scaduti verso lo stato e dall'esaurirsi degli effetti della cosiddetta Legge Beckham (cioè l'estensione ai calciatori dei benefici fiscali previsti per agevolare l'mipiego di artisti ed intellettuali) propone un saldo netto positivo di 136 milioni di Euro, che potrebbe peraltro assottigliarsi al momento della conclusione dell'operazione Bale (data per un controvalore di 100 milioni).
La Premier League è nuovamente in fase di forte investimento (rappresenta il 29% degli acquisti ed il 78% del differenziale) anche grazie all'entrata in vigore dei nuovi accordi per la trasmissione dei diritti audiovisivi che porteranno alle squadre circa il 40% in più rispetto all'anno trascorso.
Serie A e Bundesliga sono vicine al pareggio, sebbene per motivi fra loro diversi.
La Ligue 1 è anch'essa in fase di investimento, anche se il dato assoluto trae in inganno: il mercato in entrata è praticamente appannaggio di Paris Saint-Germain e Monaco che da sole hanno investito fino ad oggi circa 357 milioni di Euro, vale a dire il 15,6% del totale delle Big-5 ed il 79% dell'intera Ligue 1.
[Grafico: Futbolfinanzas]
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