Magazine Cultura
Ma alla fine volevo che questa puntata cinquanta fosse speciale e per esserlo ho deciso di fare un tuffo nel passato, di ripensare alla mia infanzia, ai libri che leggevo allora, quando ancora mi concentravo solo ed esclusivamente sulla trama e non polemizzavo sui titoli. Ci sarà pur stato anche allora un libro il cui cambio di titolo, oggi, mi avrebbe dato da pensare, no? C'è. C'è eccome. Ed del grande Roald Dahl, uno scrittore che da bambina amavo tantissimo e che adesso, ogni volta che mi capita, consiglio e regalo volentieri a chi ha l'età giusta per leggerlo (ma anche a chi è già cresciuto e non ha avuto la fortuna di incontrarlo quando era bambino). Molti dei suoi libri hanno un titolo diverso tra versione originale e italiana, ma oggi mi concentro solo su uno, quello forse più drastico nonché quasi obbligato. Mi riferisco a quello avvenuto con THE BFG
THE BFG (acronimo di The Big Friendly Giant) è uscito nel 1982 e racconta la storia di Sofia, una bambina orfana, che una notte viene rapita da un gigante che la porta nel suo paese, popolato ovviamente da altri giganti, che però si cibano proprio di esseri umani. Ma il BGF è diverso dagli altri, è amichevole e pacifico, e aiuterà Sofia a tornare a casa.
Nella traduzione degli acronimi da una lingua all'altra le probabilità che nessuna delle parole cambi l'iniziale è estremamente bassa, per cui molto spesso un acronimo che in una lingua suona in un modo in un'altra è completamente diverso.
In questo caso, se si fosse tradotto letteralmente dall'inglese all'italiano , il BGF sarebbe diventato il GAG, ovvero il Grande Amichevole Gigante (diciamo GGA va, spostando il secondo aggettivo dopo il sostantivo, che suona molto meglio).
Immagino che a questo punto, vista la presenza di due iniziali uguali, abbiano pensato di cercare una parola che avesse un significato simile a friendly ma che iniziasse per G, così da creare un acronimo tutto uguale e più facilmente ricordabile per un bambino. Se amichevole sto gigante, sarà anche gentile, no? Ed ecco che, nel 1987, la casa editrice Salani pubblica, con la traduzione di Donatella Ziliotto, il GGG, il Grande Gigante Gentile!
Come forse vi avevo già accennato in qualche puntata precedente, sto cercando di decidere cosa fare di questa rubrica. Abbandonarla mi spiacerebbe, perché comunque il discorso del cambiamento dei titoli mi turba e mi irrita non poco e ho bisogno di una valvola di sfogo in cui lamentarmi. Non vorrei solo che stesse perdendo un po' dell'interesse e del seguito iniziale. L'idea potrebbe essere quindi di renderla meno frequente, una volta ogni due settimane o, come con le altre rubriche, a intervallo casuale, quando trovo qualche titolo che merita due parole. Voi che dite?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La consueta rubrica settimanale dedicata alle news dal mondo del cinema si apre con una notizia riguardante Rooney Mara: l'attrice statunitense, che sarà... Leggere il seguito
Da Filmedvd
CINEMA, CULTURA -
La consueta rubrica settimanale dedicata alle news dal mondo del cinema si apre con una notizia riguardante Rooney Mara: l'attrice statunitense, che sarà... Leggere il seguito
Da Filmedvd
CINEMA, CULTURA -
“L’uomo lupo in città” di Michael Rosen e Chris Mould, “Piuma bianca” di Pablo...
Per esperienza genitoriale, posso asserire che è ben difficile trovare, nel mare magnum di proposte editoriali per l’infanzia dalle quali siamo spesso... Leggere il seguito
Da Federicapizzi
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
“La casa dei fantasmi” di John Boyne, Rizzoli – “Lockwood & Co. – La scala...
Ultima incursione nella narrativa di genere horror, questa volta con due romanzi recenti (più una raccolta di racconti) adatti ai lettori da 12 anni in su. Leggere il seguito
Da Ilgiornaledeigiovanilettori
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI -
101 Regali per la Prima Comunione
Trovare regali per la Prima Comunione può essere complicato, soprattutto se non si conoscono molto bene i gusti del bambino o della bambina. Leggere il seguito
Da Caffenero
LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI, PER LEI -
Book blog awards and stuff
Non è stata una settimana semplice, quella che si è appena conclusa, e non lo è stata nemmeno la fine di quella precedente. Avrei voluto nascondermi solamente... Leggere il seguito
Da Ceenderella
CULTURA, LIBRI