Il 4 Luglio negli Stati Uniti muore a 94 anni Nathan Clark, erede dei fondatori dell’azienda di calzature Clarks ma soprattutto l’ideatore della "scarpa del deserto".
Quando presentò la desert boot al mondo nel 1949, Clark non stava cercando di creare una leggenda o di iniziare una rivoluzione: aveva in mente un comodo stivaletto basato su quelli che i suoi colleghi nell’Esercito indossavano in Birmania, una calzatura in camoscio molto comoda con la suola di gomma fabbricata per i militari dell’Ottava Armata nei bazar della vecchia Cairo.
Nathan portò i disegni delle sue Desert Boot nell’azienda a Street (Somerset) nel 1820 dai suoi antenati James e Cyrus Clark, ma si sentì rispondere che quel modello "non sarebbe mai stato venduto". Le ultime parole famose: da allora 12 milioni di Desert Boots sono stati calzati da clienti di ogni età diventando oggetto di ogni tipo di imitazioni.
Nello stesso giorno l'arciduca Otto d'Asburgo-Lorena, nipote ed erede virtuale al trono dell'ultimo imperatore d'Austria-Ungheria, Carlo I (1916-18), succeduto al fratello Francesco Giuseppe, è morto all'età di 98 anni nella sua residenza in Baviera. Stabilitosi in Germania negli anni Cinquanta dopo un lungo esilio seguito alla caduta dell'Impero asburgico nel 1919, é stato scrittore, europarlamentare (1979-99) per i cristiano-sociali bavaresi della Csu e ha anche diretto il Partito popolare europeo (Ppe).
Due personaggi diversi, di diversa caratura, che abbiamo voluto ricordare a qualche giorno di distanza per non cadere nel collettivo sentimento giornalistico.
Buona scelta
IBD