Siccome noi in questa cosa del web 2.0 ci crediamo, anche senza averla capita bene bene fino in fondo, promuoviamo a post un commento all’articolo precedente, scritto da tale Meaz:
Altri elementi interessanti che mi fanno propendere per la solita vecchia storia che “tutto passa e poi si invecchia, ma speriamo di avere ancora uno o due capelli in testa per vantarsene con gli amici” sono:
-I lunedì sera su raiuno senza più la sigla di Lunedì-Film
-Avrei venduto la nonna per le figurine di Volpi e Poggi per completare quel cazzo di album delle gommine
-Non so a Bologna, ma usciti dai piccoli paesini non esistono più quei bar con i boeri in bella vista. Un primo passo verso l’alcolismo, il tutto ricoperto da un dolce abbraccio di cioccolato
-Il fatto che tocca aspettare i dieci anni successivi agli anno zero-zero per poterci almeno capire qualcosa. Magari scava scava qualcosa di buono troviamo
Lo promuovo soprattutto perché dopo averlo letto mi sono andato a cercare la sigla originale di Lunedifilm della Rai, quella che tutti noi ricordiamo come DUBIDABIDUBIDUBIDUBà, che sarebbe questa:
http://www.youtube.com/watch?v=4F9D4Y21M9s
Leggendo la descrizione del video, si scopre che la sigla è di Lucio Dalla e degli Stadio. No, cioè, allora rispetto, raga’.
Ovviamente i commenti al video fanno subito partire il flammone su quanto fosse tutto meglio 10 anni fa: io evidenzierei però “Solo io mi turbavo quando guardavo questa sigla di apertura quando ero piccolo?”, “Anch’io mi turbavo, mi spaventavo a morte da 0:29 a 0:37“, “io ero terrorizzato!!!!!!!!!” Ammettendo che i primi anni turbava anche me, l’infanzia non fosse poi quel posto confortevole che ci ricordiamo?