E’ salito sul colonnato di San Pietro e, scavalcando la balaustra, e ha dato fuoco alle pagine di una Bibbia durante l’Angelus di Benedetto XVI. Si chiama Iulian Jugarean l’uomo che ha compiuto questo gesto.
Attualmente si trova in stato di arresto presso la gendarmeria vaticana. Lo riferisce il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi.
Il portavoce vaticano sottolinea che «si tratta evidentemente di una persona squilibrata». «Parlando con i responsabili della gendarmeria vaticana e con un funzionario dell’ambasciata rumena, che erano accorsi – aggiunge – ha detto di avere dei messaggi da comunicare al mondo, in particolare per la lotta contro il terrorismo». Ancora non è stato accertato come l’uomo sia riuscito a salire sopra il colonnato. Anche se riteniamo che il problema non sia quello di chiedersi come abbia fatto a salire ma cosa in realtà voleva comunicare con quel gesto, ovvero non è bruciando un testo sacro che “la situazione” eventualmente puo’ cambiare, no? E non è certo prendendosela con i fedeli o con la chiesa o con il Papa… se è vero poi che la miglior arma è sempre e solo l’indifferenza, ma fino a quando tutti o tanti accorrono… un credo c’è, no?
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