Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura e traffico di droga.
Per le ricerche dell’operazione antimafia denominata “Ultimo Atto” è stato necessario l’ausilio di due elicotteri dell’Elinucleo dei carabinieri.
I Duecento carabinieri impegnati ad eseguire gli arresti, le perquisizioni e le ricerche in tutta Italia sono ancora a lavoro.
Tre giorni fa, la Guardia di Finanza di Napoli e lo SCICO di Roma ,contro il clan dei Casalesi, avevano effettuato sequestri preventivi di beni mobili, immobili, imprese e disponibilita’ finanziarie per 25 milioni di euro.
La misura cautelativa emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nell’ambito di un procedimento penale al momento in fase dibattimentale, riguardava 19 imputati a giudizio, appartenenti alla fazione Bidognetti del clan di Casal di Principe.