E adesso che nome gli metto?

Nomix e altri generatori: come trovare il nome giusto al personaggio.

Sicuramente chiamare il proprio protagonista Ciccio (che già fa il meccanico e non so se gli piacerebbe diventare il protagonista di un libro, a meno che questo non tratti di alberi di trasmissione, di valvole o di bielle) non è proprio il massimo, benché, un nome del genere, probabilmente, rimarrebbe più impresso di qualsiasi altra costruzione astrusa che ogni tanto capita d’incontrare nei libri, soprattutto in quelli scritti da autori esordienti. Per quanto il nome sia fondamentale per dare spessore a un personaggio, è anche vero che, spesso, si compiono errori d’ingenuità (se non di vera ignoranza) che rendono un testo illeggibile e, di conseguenza, scadente.
Le regole che si possono applicare derivano più che altro dal buon senso e da quel fattore pratico che dovrebbe essere insito nello scrittore nel momento stesso in cui arriva il momento fatidico del battesimo, semplici accorgimenti che possono sì far perdere del tempo, ma che eviteranno, successivamente, critiche spietate da parte dei lettori. In sostanza, affinché un personaggio risulti credibile, il suo nome (e, di conseguenza, anche il cognome) deve poter avere una sua logica, sostenuta da area geografica, periodo storico e ceto sociale, persino dal mestiere se prendiamo in analisi un’era meno moderna. Chiamare Ciccio un cavaliere vissuto nel 1600, non solo ci procurerà una botta in testa con una chiave per brugole da parte del nostro meccanico, ma ci renderà poco credibili come scrittori. Così come collocare un Esposito a Milano non sorprenderebbe nessuno, porre un Bianchi a Palermo, a meno che non vi siano dei motivi ben specifici, a qualcuno qualche dubbio lo farebbe venire di sicuro. Dunque attenzione, non è così facile come potrebbe sembrare e passare ore a cercare un nome esotico, strano, particolarmente accattivante, potrebbe diventare un esercizio inutile, se non addirittura deleterio. Ho visto autrici perdere la ragione nel tentativo di chiamare la propria protagonista, giovane virgulto moderno di femmina appena sbocciata, inventando vocaboli che nemmeno esistono nell’esperanto, cercando di spacciarli per nomi dal significato arcano. Per non parlare poi dei personaggi maschili che si ritrovano con delle titolazioni a dir poco imbarazzanti. Non è solo una questione di gusto, ma anche di capacità cognitiva.

Quindi passiamo al lato pratico della questione.

• I nomi dei personaggi storici vanno collocati nel periodo e nell’area geografica alla quale appartengono. Chiamare una dama di corte Azzurra è impensabile.
• I nomi moderni vanno visti nell’ottica della location e della trama. Non abbiate timore di usare nomi e cognomi nostrani che possano esistere realmente, un’apposita dicitura in cui si spiega che ogni riferimento a nomi, cose e accadimenti è puramente casuale, rivolverà buona parte dei problemi. Ovviamente, se citate fatti e personaggi realmente esistenti e che non sono pubblici, fate attenzione a ciò che scrivete, a nessuno fa piacere che la propria vita (o parte di essa) venga messa nero su bianco.
• I nomi stranieri vanno usati con la dovuta cautela. Se, ad esempio, ambientate un romanzo in Oriente, fate attenzione agli usi e costumi, i nomi possono variare notevolmente anche all’interno di una stessa area geografica. Quindi se non conoscente bene la realtà del paese in questione, lasciate perdere.
• I nomi inventati, per ambientazioni fantasy o fantascientifiche, devono poter essere quanto meno pronunciabili, altrimenti diventa persino inutile scriverli. Un alieno il cui nome sia IUHUIGI… diventa antipatico ancor prima di iniziare a conoscerlo. Così come il mago Yhebdfwew del regno di Zdneg… dovrebbe morire alla prima pagina, così ci toglierebbe l’onere di dover ricordare il suo nome.

Infine, per darvi una mano nella ricerca vi mettiamo alcuni link che potrebbero aiutarvi, partendo proprio da nomix che, essendo ben suddiviso in capitoli, può fornire lo spunto anche per nomi stranieri e per trovare la giusta particolarità ai vostri personaggi.

Generatori di nomi (e anche cognomi):

• Namemasher
• The name generator
• Uinames
• Nymbler