Magazine Maternità

E allora…muoviti muoviti!

Da Mikiparis

Questo post va letto con il sottofondo musicale suddetto.

E' passata una settimana, anzi otto giorni per la precisione, da quando Paciocca ha deciso di manifestarsi con delicati movimenti, facendomi definitivamente capire che era lei e non i consueti gorgoglii che abitano la mia pancia. La prima percezione è stata comunque cosi' delicata che non ero nemmeno sicura di aver sentito qualcosa di reale, pensando che fosse magari suggestione. In più, mi aspettavo le famose farfalle o bolle nella pancia che tutte descrivono, invece quello che ho provato io è stato piuttosto come un calcetto vero e proprio, ma che non arrivava alla superficie della pancia e restava solo un movimento interno. Insomma, è un po' difficile da spiegare a parole.

Da quella sera del 28 ottobre, Paciocca si è fatta sentire quotidianamente, sempre dopo cena, quando sono sul divano di solito. I movimenti restano delicati, se non sono tranquilla ed immobile rischierei di perdermeli. Lunedi' sera ha dato il meglio di sé (per adesso...). Dopo aver mangiato qualche cioccolatino ( e non sto a precisare la quantità, il cioccolato è uno dei miei vizi...) è impazzita! Ha iniziato a fare zumba dentro la mia pancia, mi ha dato un sacco di calci a ripetizione e per la prima volta li ho sentiti più nettamente. E' stato un momento emozionante e divertente, con MA che poverino avrebbe tanto voluto condividere con noi. Per ora ancora lui non puo' sentirla.

Dopo avermi illusa cosi', Paciocca ha pensato bene di farsi desiderare, senza sapere che la sua mamma è una persona paranoica ed ansiosa ai limiti del possibile. Quindi per le due sere successive non ha dato alcun segno. La prima sera il fatto è passato comunque in sordina, perchè era stata una giornata molto stancante e forse non avevo nemmeno la concentrazione necessaria per stare ad ascoltare eventuali sue manifestazioni. Ieri sera di nuovo nulla, speravo che coricandomi a letto presto l'avrei sentita, ma il sonno ha avuto il sopravvento sull'ansia che iniziava a salire.

Finchè mi sveglio la mattina del terzo giorno in completa paranoia! Cosa vi aspettavate, vi avevo avvertito?! Mille dubbi, paure e brutti pensieri... il cuoricino batteva, l'ho controllato con l'Angels Sound, anche se il suono era meno chiaro del solito, chissà come si era piazzata la piccola ballerina!

Insomma, ero in uno stato di allucinamento totale, quando è arrivata a casa l'ostetrica, per il cosiddetto "colloquio prenatale" che avevamo fissato un paio di settimane fa. La Sanità francese propone questo appuntamento alle future mamme per parlare della loro gravidanza, di dubbi e paure (qui si va a nozze con me!) e per avere informazioni sul tipo di servizi che offre lo Stato per l'assistenza alle mamme.

La tipa ha capito subito con chi aveva a che fare (cioè con una paranoica), ma ha adottato la cattiva strategia per tranquillizzarmi. Invece di rasserenarmi, dicendo cose del tipo che all'inizio i movimenti del bambino sono irregolari ed è normale non sentirli sempre, mi ha suggerito per stare più tranquilla di andare al Pronto Soccorso! Cattiva mossa, cara mia! Perchè se dovessi andarci per ogni cosa che mi viene in mente, dovrei pagare un affitto in ospedale, perchè non mi smuoverei di li'.

Alla fine, ho costretto chiesto al santo martire di mio marito di chiamare per me SuperS (perchè non avrei sopportato di sentire eventualmente la sua risposta scocciata alla mia ennesima paura) per chiederle cosa fare. E lei, con la sua consueta schiettezza, che da un lato puo' far male ma dall'altro scaccia le ansie inutili, ha subito risposto che non è assolutamente il caso di andare in ospedale perchè è completamente normale che Paciocca all'inizio si comporti in modo cosi' poco socievole con noi, essendo i movimenti irregolari nelle prime settimane di percezione.

La sua rassicurazione, ma più ancora quella di un'amica di cui mi fido molto e che anche lei sta vivendo una gravidanza quasi contemporanea alla mia (per lei è la terza pero'), mi hanno rimesso in sesto.

Il tocco finale l'ha pero' portato lei, Paciocca, che alle 17 di oggi ha deciso di farmi un piccolo regalo e si è manifestata di nuovo in un momento di calma. Non sicura di aver sentito qualcosa di reale, ho iniziato a smuovermi la pancia su e giù con la mano...e zac, un altro calcetto. Di nuovo scuotimento di pancia ed ennesimo calcetto! Sempre delicata la piccolina, ma presente comunque! E questo è quello che conta.

Vabbè, ci si sente alla prossima paranoia! Stay tuned...


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