La mia ormai proverbiale intolleranza mi porta a tenermi il più lontana possibile da qualsivoglia mezzo di trasporto che accolga contemporaneamente più di tre persone per volta. Metro, autobus e tram mi provocano l’orticaria, l’asma, gli attacchi di panico…ergo: mi aggiro per la città solo ed esclusivamente col sederino comodamente poggiato sulla mia macchinina. Ovunque io debba andare, anche in centro storico. Preferisco ore ed ore a cercar parcheggio e lunghe diatribe tra me e tutti i santi del paradiso che chiamo ogni volta a raccolta, piuttosto che due fermate di metro. E nel mio vago peregrinar de cose insopportabili ne vedo a iosa, e pensate un po’ che novità? Ce n’ho una pe’ tutti…ma tutti- tutti- tutti, eh? Perchè sono arrivata alla conclusione (generalista e anche un po’ populista, sì) che una persona guidi e sia in un certo modo anche in relazione al tipo di macchina che sceglie.
Prendiamo quelli con la Mini Cooper. Ecco, se non sei stronzo, prepotente e con una buona dose di egocentrismo, la Mini non te la compri. Anzi, non te la vendono proprio!!! Fateci caso, guidano come fossero i padroni del mondo, superano, sgasano, poi ti si accostano e ti guardano con quello sguardo da fighi tipo: ” Scooosa, ma hai visto che maghina che c’ho, sì??!” A belli de casa, mi verrebbe voglia di urlargli dietro, punto primo: pago il bollo pure io, quindi fa’ poco er pilota. Punto due: forse non te ne sei accorto, ma ‘sta cosa che te porta in giro, non è altro che la rivisitazione dell’auto de Mister Bean…hai capito sì?! M-I-S-T-E-R-B-E-A-N. E non aggiungo altro.
Discorso simile per quelli col Suv. Anche qui non vorrei cadere nel populismo più becero, maaaa, a te che abiti a piazza Irnerio e lavori a Trastevere, e lungo il tuo percorso incontri strade dall’antico sapore storico sì, ma anguste e sconnesse, dove a fatica transitano contemporaneamente due ciclomotori, mi chiedo, ma a te, esattamente, er Suv…maaaa a che cazzarola te serve?! No dico, te sei svejato ‘na mattina credendo di trovarti in America, dove in città c’hanno strade a sei corsie?! O forse in Africa, tra le brulle e assetate radure incontaminate?! Svejate bene, allora, perchè stai a Roma e le strade fanno piuttosto schifo anche per colpa delle ruote del tuo fottutissimo Suv!
Che poi pure lì, un conto è che c’hai un Audi, Un Bmw X6…rimani un criminale dell’asfalto, ma hai una bella macchina! Ma se hai un Dacia Duster…ma mi dici, bello mio, co’ che coraggio vai a di’ in giro che c’hai un Suv?! No, parliamone.
Affidare poi un Suv nelle mani di una donna…bendatela e datele un bazooka carico: fa meno danni, credetemi!
Altri discorso per le Smart. Vi odio. E mi chiedo: ma ‘ste Smart, le tenete parcheggiate nei posti a spina pe’ fa imbestialì chi ha il coraggio di andare in giro con una macchina normale, o vi ci fate pure un giretto sopra ogni tanto? Perchè – e mi rivolgo a voi gente desmartizzata – avete presente quando state disperatamente cercando un posto e con lo sguardo seguite il marciapiede e fate: macchina, macchina, macchina, macchina…libero! Poi vi avvicinate e vedete quel cacchio di culetto piatto della Smart…mamma mia gli insulti!!! Ve odio!
E non vi sopporto manco quando vi incontro su strada. Uomini e donne, cambia poco. Gli uomini sembrano infatti essersi dimenticati che è una macchina, e non un motorino, iddiobenedetto!!! Le donne,invece, ma che ve lo dico a fa’, sembra non abbiano capito che di automatico lì c’è solo il cambio, e che quindi, pe’ falla move – ve do ‘na dritta - dovete pigiare l’acceleratore. In maniera energica, per giunta. Pe’ forza.
Altrimenti, date retta a me, tessera annuale della metro in tasca e problema risolto: voi girate tranquilli , e io sto tranquilla de non incontravve!
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