Magazine Cucina

E’ da quando all’azienda agricola “Sana Frux ” di Montedinove la scorsa domenica me le sono trovate davanti che mi frulla nella testa l’idea e finalmente stasera bolle in pentola “l’insolita cotognata”…

Da Laghezzi @laghezzi

Durante la IV edizione dei “Sibillini in Rosa” abbiamo avuto modo di visitare l’Azienda Agricola Biologica “Sana Frux” che produce farine, farro, ceci e  vini tutti rigorosamente biologici, e nella quale sono presenti anche una tartufaia e un impianto di Mele Rosa dei Monti Sibillini.

E proprio mentre ci dirigevamo verso l’impianto di mele che la nostra attenzione è stata attratta da questa bellissima pianta di cotogne.

cotogno

Le cotogne (Cydonia oblonga)  che sono ormai considerate come un frutto dimenticato sono una specie di ibrido tra le mele e le pere:  non a caso i 
frutti caratterizzati da una forma di mela sono chiamate mele cotogni, quelle dalla forma allungata vengono invece chiamate pere cotogne. In questo caso si trattava di un pero cotogno.

pera cotogna

e proprio guardando queste bellissime pere di cui Alberto Antognozzi, il proprietario dell’Azienda Agricola, ci ha omaggiato mi è  frullata nella mente l’idea di abbinarle al cacao… Anche questa idea è una riminiscenza dei bei tempi passati…  e ne è valsa la pena prepararla

:-)

la cotognata al cacao…

Ingredienti:  pere cotogne, 1 pera abate piuttosto grossa, zucchero di canna in quantità pari la metà del peso della polpa della frutta a crudo, 8% di cacao rispetto al peso della polpa della frutta a crudo, un pezzetto di vaniglia, acqua.

In una pentola metto le cotogne e la pera tagliate in quarti e senza torsoli e ammaccature; aggiungo  acqua fino a 1/3 dell’altezza delle pere metto nella pentola anche la vaniglia e le faccio cuocere fino a che sono molto morbide.

Elimino la vaniglia e frullo tutto  con il frullatore ad immersione; riaccendo  il fuoco e riporto a bollore.

Quando bolle, aggiungo lo zucchero e il cacao che faccio sciogliere ben bene fino a che la cotognata raggiunge una densità più morbida e cremosa della classica cotognata, altrimenti non si spalma

Verso la cotognata al cacao ancora bollente nei vasetti puliti, li chiudo e li faccio  bollire in una pentola piena di acqua per 40 minuti, poi li lascio raffreddare nella stessa  pentola. Una volta raffreddati  tolgo i vasetti che ripongo in dispensa.

cotognata al cacao


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines