E’ finita la carriera della banda dei metalli

L’ultimo colpo a Silvano d’Orba è finito male. La banda di rom specializzata nei furti di metalli e semilavorati aveva già visitato aziende della provincia di Cuneo, di Asti, ed ora si era rivolta alla provincia di Alessandria. Senza sospettare che i carabinieri di tutto il basso Piemonte stavano dando loro la caccia. I cinque abitano nel campo nomadi di Asti, posizione strategica da dove partivano le loro scorribande. I militari riuscirono ad identificare l’auto utilizzata per un furto analogo da 30 mila euro, e seguirne gli spostamenti. Domenica notte è scattata la trappola. I carabinieri di Alba e Novi Ligure sono intervenuti non appena i ladri erano già riusciti a mettere fuori uso il sistema d’allarme dello stabilimento di lastre per la blindatura delle porte.

Massimo Halilovic, 29 anni, Giuliano Halilovic, 23 anni, Konad Halilovic, 20anni, Sasà Halilovic di 24 anni ed Sabaudin Halilovic di 18 anni. Nell’Alfa usata per gli spostamenti avevano cesoie e piedi di porco ed addirittura radio trasmittenti per comunicare a distanza e per captare le frequenze della polizia.

Gli arrestati potrebbero aver compiuto altri furti nelle tre province del sud Piemonte.