Non si può negare che noi, gli italiani, siamo diventati “i selvaggi dell’Europa”!
A Watford in Inghilterra, durante l’agone calcistico di ieri sera tra la squadra di casa e l’udinese, le tifoserie italiane hanno messo a dura prova l’ospitalità britannica, e macchiato ancora una volta la bandiera italiana con il più mediocre razzismo anti-napoletano.
Sapessero poi queste tifoserie del nord che nei tempi in cui Ottone II accennava appena alla loro cultura ed erano ancora abbigliati in perizoma, i partenopei erigevano monumenti, sviluppavano le scienze, e discutevano di impero.
Purtroppo, a 1000 anni di distanza, questo è stato dimenticato, come i miti e i padri fondatori della cultura europea.
Il calcio italiano rimane ancora una volta il campo all’avanguardia da cui esportare inciviltà e un certo provincialismo.