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E il dramma dei capelli che non ci sono piu'

Creato il 21 settembre 2012 da Rockandfiocc
Un giorno maledetto di questa settimana sono andata da Tony & Guy pronta a spendere le mie solite 80 banane per il taglio. Tanto vale la pena spenderli, me li tagliano così bene...
Il mio amico parrucchiere che non nominerò perchè gli ho già tirato troppe macumbe, mi guarda con occhietti malefici e mi dice: " cosa facciamo?"
Ora, questa è una domanda inutile. TU LO SAI, caro amico di Tony&Guy, che io vengo da te solo ed esclusivamente perchè odio le doppie punte, ma che ODIO, ODIO, ODIO farmi tagliare i capelli.Odio farmeli lavare, odio le stupide battute che mi fate per fare i simpatici, odio quando mi pettinate e mi strattonate, odio vedere la forbice, odio vedere i miei bei capelli per terra, odio già la receptionist all'ingresso del parrucchiere, figurati come sto messa.
 Vorrei i capelli lunghi fino al sedere. Vorrei che mi dessero fastidio mentre vado in bagno. Vorrei essere strozzata la notte dai miei stessi capelli, così lunghi che mi ci attorciglio. Invece no, sono anni che li ho sempre lì, al capezzolo. Non riesco ad evitare le doppie punte dei miei maledetti capelli con estremità secche. Ma non importa, mi è sempre sembrata una lunghezza dignitosa. Certo, per me sono pur sempre corti, ma dignitosi. Ergo, non si sale più di pochi cm sopra quel cazzo di petto piatto.
Purtroppo questo non entra nella testa dei tanti parrucchieri da cui sono stata. Voglio i capelli lunghi ma voluminosi, non a scopetta, non scalati troppo, non stirati con quella cazzo di piastra.
Poi ho trovato lui, da Tony&Guy, il mio parrucchiere miracoloso. Mi ha fatto quella scalatura bassa e piena, i miei capelli sono diventati pieni di movimento, gonfi, lucidi, sani. Il taglio che ho sempre voluto. Ho spezzato cuori con i miei nuovi capelli (ehm, non esageriamo ma facciamo finta sia così).
La nostra relazione amorosa è durata purtroppo pochi mesi soltanto, fino all'altro, maledetto giorno.
LA SITUAZIONE:
- Cosa ho detto io, trucissima: "tagliamo le doppie punte"
(Cosa avrei dovuto dire: " tagliamo due centimetri non di più se no mi incazzo")
- Cosa ha detto lui :"dai allora facciamo una bella scalatura rock?"
(Cosa avrebbe dovuto dire: " ti va se ti taglio TUTTE le lunghezze?")
- Cosa ho detto io: " mhh non so, vedi tu, restano lunghi?"
(Cosa avrei dovuto dire: "diventerò pelata?")
- Cosa ha detto lui: "ma no, diventeranno solo un po' più movimentati, più mossi"
(Cosa avrebbe dovuto dire: "ti sto per fare dei GRADONI tra i capelli")
Cosa è successo:  MI HA DECALVATA (parola che non esiste ma che rende bene l'idea)
Cosa sarebbe dovuto succedere: i miei capelli più corti di due centimetri.
Quindi mi trovo con dei GRADONI tra i capelli, che ovviamente si sono increspati, sembrano la metà (scusate, sono) e sono CORTI. CORTI. CORTI.
Il giorno dopo mi sono lavata i capelli e sono andata a letto serena.
Mi sono svegliata la mattina dopo e ho visto tutto.
L'ORRORE.
Ho pianto più disperatamente di quando mi hanno lasciata dopo 3 anni.
Più di quando sono caduta di faccia sul cemento
Più di quando mi hanno tirato una mazza da golf sull'orecchio.
Ho ancora male in fronte per le capocciate che ho dato al muro del bagno.
Sono tornata da lui per rimediare allo scempio, ma ormai era fatta, sono senza capelli. I miei bei capelli.
Non vi posso postare una foto perchè tutte le volte che mi guardo mi metto a piangere, e farmi una foto porterebbe allo stesso risultato.
Dunque ecco, come mi è stato detto:
"Dai, tra 4/ 5 mesi sono a posto"
NO ma TRANQUILLO, la prossima volta tagliami una gamba, tanto con la protesi cammino lo stesso!!
Tranquillo, ti ho solo sganciato 80 banane per farmi rovinare la faccia, NO PROBLEM.
Per il resto niente, chignon da qui a Gennaio.
Non so come concludere in modo divertente perchè mi riviene da piangere. Vado a legarmi i capelli, ciao :(


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