Il 2013 ha lasciato segni sulla strada come un’orda di lumache affamate. Lo/li guardo, dal cucuzzolo dove mi sono fermato, e ne ho quasi spavento. Eppure il 2014 ha ancora i margini di un territorio inesplorato, tanto ricco e suadente quanto nascosto in un’alba ammaliata da una nebbia sottile.
Saluterò il 2013 citando un maestro, Alberto Manzi, e un piccolo capolavoro trovato tra i resti di una bancarella di libri usati… ciò che le lumache non hanno osato toccare: Orzowei (Bompiani).
«È inutile sprecar parole quando il pensiero non è chiaro nella mente. Nella foresta pochi chiacchierano, molti agiscono. Un leopardo che urlasse tutta la notte non troverebbe più un cerbiatto per miglia e miglia d’attorno. Ma egli urla solo quando l’ha trovato e non può più scappare. Così devi fare tu. Parlare solo quando il pensiero è ben chiaro in te e quando è necessario che quel pensiero altri lo conoscano» (p. 149).
Per un pensiero che è già diventato azione (buona azione) e che val la pena conoscere rimando invece all’articolo pubblicato su Arezzo Notizie: Artisti di Arezzo per la Sardegna: il risultato va oltre la solidarietà.
Sabato sera con l'Orchestra Multietnica di Arezzo abbiamo fatto scintille! Abbiamo artisti dal cuore grande come vasche idromassaggio: valorizziamoli!