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E invece i Rage rilanciano: My Way, il nuovo singolo

Creato il 26 gennaio 2016 da Cicciorusso

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Insomma, c’eravamo lasciati che mi andavo chiedendo di che morte sarebbero morti i Rage, ovvero se l’abbandono del chitarrista Victor Smolski ne avrebbe decretato la definitiva sepoltura o se, come mi auguravo, avrebbero tirato avanti qualche annetto ancora. Ovviamente s’è verificata la seconda ipotesi e, con una formazione del tutto rimaneggiata, eccoli qua con questo nuovo singolo per la Nuclear Blast, con alle spalle anche le fatiche di un piccolo tour europeo celebrativo del ventennale dalla pubblicazione di Black In Mind, capolavoro assoluto del quale vi avevo già parlato qui.

I nuovi tizi reclutati da Peavy Wagner sono un tale chitarrista che si chiama Marcos Rodriguez, di origine venezuelana ma residente in Belgio, il quale a discapito del nome da narcotrafficante pare un tipo simpatico (non che in narcos magari non lo siano eh, salvo che con questo qui che di mestiere fa il chitarrista non rischi che dopo una battuta un po’ infelice finisci sotto tre metri di terra) ed un certo Vassilios Maniatopoulus alla batteria, che fa pure il cantante per i Tri State Corner (mai coperti), gruppo nel quale suona la batteria proprio l’ex batterista dei Rage Chris Efthimiadis, il quale gli avrebbe pure insegnato a suonare. Piccolo il mondo, eh? Tra l’altro i greci sono simpatici e tutto ma nello scrivere ‘sti nomi mi si sono intrecciate le dita almeno un tre/quattro volte. Mortacci loro. Vabbè.

E invece i Rage rilanciano: My Way, il nuovo singolo

E com’è il nuovo pezzo, My Way? Nulla di che. Cioè, si lascia ascoltare ma non rimane particolarmente impresso e non ti fa venire voglia di riascoltarlo. Molto simile a quanto proposto dai Rage negli ultimi tempi con Smolski in effetti, ritornello corale alla cazzo di cane incluso. C’è da dire che Peavy pare aver recuperato un po’ di quell’aggressività nell’uso della voce che tanto valore aggiunto dona ai vecchi pezzi dei Rage, il che è indubbiamente positivo. Forse da questo punto di vista il tour celebrativo che dicevo in precedenza e, soprattutto, l’attività collaterale con i Refuge, gruppo tirato su con Manni Schmidt e Chris Efthimiadis che ripropone dal vivo il materiale del periodo d’oro dei Rage che va da Perfect Man a The Missing Link, gli hanno fatto bene. Chissà. Lo spero per il prossimo album, più che altro.

Per completezza aggiungo che nel singolo sono presenti anche Black In Mind e Sent By The Devil ri-registrate con la nuova formazione (delle quali non si sentiva certo il bisogno) e la versione spagnola di My Way, dal curioso titolo di Apuesto A Ganar, che più che la traduzione di My Way in spagnolo sempra l’invito ad accoppiarsi con un mulo. Comunque non ho idea di quando uscirà il nuovo disco, immagino entro l’anno. Poi vi dico, casomai. (Cesare Carrozzi)



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