Dal 2008 ad oggi, la stampa, la tv, internet, hanno creato uno stato di angoscia negli italiani.
Tutti i giorni li hanno fatti sentire colpevoli, inferiori, incapaci e hanno descritto questo Paese come si descrive l'inferno.
Non caschiamoci!
E' vero che ci sono mille problemi che noi tutti vediamo e li viviamo, tuttavia questo Paese è straordinariamente pieno di creatività, umanità e volontà.
Dico a me stesso ed ai giovani non devono necessariamente aspettarsi di avere un posto in azienda una volta finiti gli studi perchè le dinamiche sono molto cambiate, piuttosto suggerisco di mettere in campo la capacità che abbiamo, e che pochi hanno in Europa e nel mondo, nel creare innovazione, eccellenza, unicità.
- Spegniamo la tv, al diavolo i dibattiti, i quotidiani, pensiamo in grande e creiamoci il nostro futuro, non facciamoci pilotare dai media.
- Questo non è un Paese per giovani? facciamolo diventare se così non è.
- Basta credere a chi ci vuole tristi, sottomessi, fannulloni, e incapaci: in questo modo siamo più facilmente controllabili.
- Non stiamo a sentire i burocrati Europei che descrivono l'Italia come un Paese "inferiore": senza l'Italia non ci sarebbe l'occidente, la ricchezza e loro lo sanno bene e ne hanno timore!
- Dobbiamo essere fortemente orgogliosi del nostro Paese, della nostra lingua e delle nostre tradizioni: ci vogliono docili e sottomessi, impoveriti dentro.
- Dobbiamo essere implacabili con chi vuole mettere mano nel nostro Paese e nel nostro futuro: chi lo fa vuole approfittare della nostra debolezza per acquisire a poco prezzo ciò che abbiamo creato, loro, non ne sono stati capaci!
La parola d'ordine è: Orgoglio e dignità