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E LO RESE SPECIALE... - Aldair Nascimento do Santos

Creato il 20 luglio 2010 da Calcisulcalcio
E LO RESE SPECIALE... - Aldair Nascimento do SantosIl personaggio del giorno è un calciatore brasiliano che ha militato nella Roma per ben 13 anni, al termine dei quali è stata ritirata la sua maglia, la numero 6, in onore della sua splendida carriera, sto parlando di Aldair Nascimento do Santos.
"Pluto" Aldair (questo era il suo soprannome), nasce il 30 novembre 1965 a Ilhéus, e tuttora nonostante l'età di 45 anni, gioca a calcio in serie A di SanMarino nel Murata e in estate nella serie A della lega calcio a8.Lo rese speciale la sua eleganza, pur giocando nel ruolo di difensore centrale, non è mai stato un rude stopper come quelli che si vedono adesso, sempre pronti a falciarti le gambe, che sgomitano e strattonano, ma era un principe dell'area di rigore, con una perfetta scelta di tempo e un controllo palla sopraffino, sempre pronto a spezzare una trama avversaria o ad impostare il principio di un'azione dei suoi.Inizia la sua carriera da professionista nel Flamengo nel 1985, e solo due anni dopo vince il suo primo scudetto. Viene notato e acquistato dal Benfica in Portogallo, dove conferma di essere un vincente (secondo scudetto) e di avere il vizio del gol, soprattutto con colpi di testa, la sua specialità, segnando sei reti, dopo le undici marcate in Brasile, e non è poco per un difensore.Nel 1990 su consiglio di Sven Goran Erickson, Dino Viola lo porta alla Roma, e non se ne andrà più, innamorato di una città e di una curva che lo ha amato da subito dal profondo del cuore, rivedendo in lui le movenze di Falcao unite alle qualità di un arcigno difensore centrale.Nella Roma vince lo scudetto e Supercoppa Italiana nel 2000\2001, oltre alla Coppa Italia nel 1991, inoltre mette a segno ben 20 gol e il popolo giallorosso non si dimenticherà mai di "Pluto".Dopo una stagione in serie B al Genoa, nel 2004 dà il suo addio al calcio in un Roma-Brasile memorabile, pieno di stelle del calcio e di campioni del mondo.Decide di ricominciare a giocare nel 2007 nel Murata (San Marino serie A) su richiesta del suo amico Massimo Agostini, e anche stavolta vince uno scudetto nel 2008, partecipando ai preliminari di Champions all'età di 42 anni.Ha giocato nella nazionale brasiliana dal 1989 al 2000, conquistando due volte la coppa America, una la Confederation Cup e laureandosi campione del mondo nel 1994, ai danni dell'Italia.Un esempio di eleganza e di correttezza sportiva, mai una rissa, mai un fallo cattivo, chiunque lo incontra ancora oggi sui campi può solo che ammirare le movenze di un campione vero. Se ci fossero più calciatori come lui, e meno macellai, nelle difese del calcio d'oggi forse non servirebbero staff medici strapagati e dediti ai miracoli chirurgici. Grazie "Pluto" Aldair, non ti dimenticheremo mai!!

Guarda le reti di Aldair in Roma-Galatasaray 3-1 UEFA'92

di Cristian Amadei


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